Red
25 ottobre 2010
Convegno di lancio del Progetto Pyrgi
L’evento si inserisce nel Programma operativo marittimo Italia-Francia 2007/2013. Un’iniziativa per sviluppare i settori di nicchia dell´economia rurale del nord del Mediterraneo

SASSARI - Si svolgerà domani (martedì 26 ottobre), alle 10, nell’aula magna della facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, (Via Enrico De Nicola 1) il convegno di lancio in Sardegna del progetto Pyrgi “Strategia d’impresa in settori di nicchia per l’economia agroindustriale del Mediterraneo”. Il convegno è organizzato dal Desa, Dipartimento di Economia e sistemi arborei dell'Università di Sassari e si inserisce nell'ambito del Programma operativo marittimo Italia-Francia 2007/2013.
Il progetto Pyrgi è finalizzato allo sviluppo di settori di nicchia dell'economia rurale del nord del Mediterraneo attraverso la valorizzazione di piante spontanee e coltivate tipiche dell'ambiente mediterraneo. «L’alto Mediterraneo e i territori della Sardegna, della Corsica, della Liguria e della fascia costiera della Toscana sono i custodi di grandi tesori vegetali autoctoni, o importati dall’uomo nel corso di millenni di migrazioni e transumanze. Oggi costituiscono l’asse portante delle tradizioni agroalimentari e delle produzioni ad uso ornamentale di questo territorio, nonché la fonte, ancora tutta da scoprire, di sostanze importanti per il settore farmaceutico».
L’attenzione per la salute ed il benessere del consumatore, nonché la riscoperta e la valorizzazione di prodotti agroalimentari dal grande passato e dal possibile futuro, ci hanno invitato a percorrere la non semplice via della valorizzazione e dell’arricchimento della biodiversità del Mediterraneo e di alcune produzioni “di nicchia”.
Agrumi, basilico, piante aromatiche e officinali sono il nostro punto di partenza per individuare – attraverso azioni ambientalmente sostenibili – sia prodotti agroalimentari che riprendono le tradizioni del territorio, sia estratti naturali utilizzabili a scopo farmaceutico, nutraceutico o agrofarmaceutico, ovvero prodotti capaci di sostituire i tradizionali composti (farmaci per la cura dell’uomo e delle piante) di natura chimica. È un percorso non semplice, ma necessario per lo sviluppo economico del territorio e per l’incremento della qualità, della salubrità e delle potenzialità d’impiego delle produzioni agricole.
Foto d'archivio
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