Red
3 dicembre 2010
La sanità che cambia: arriva il Ministro
«Il Convegno rappresenta un momento di confronto importante, soprattutto alla luce del percorso che la Regione ha avviato in tema di sanità», ha detto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci

CAGLIARI - Lunedì 6 dicembre, alle ore 9.30, alla Fiera di Cagliari, si terrà il convegno "La sanità che cambia: ridisegnare il modello Sardegna". Sarà presente anche il ministro della Salute, Ferruccio Fazio. «Il Convegno rappresenta un momento di confronto importante, soprattutto alla luce del percorso che la Regione ha avviato in tema di sanità - ha detto il presidente della Regione, Ugo Cappellacci - Intendiamo ridisegnare il settore all’insegna della discontinuità con il passato, mettendo la persona maggiormente al centro dell’attenzione degli operatori, e con un’attenzione massima ai conti, nell’ottica della riforma federalista dello Stato».
«La riforma sanitaria dovrà consentire alla Sardegna di dare risposte di efficacia e di efficienza, adeguate alle richieste di salute dei cittadini. La presenza del Ministro conferisce all’appuntamento una rilevanza nazionale e ci consentirà di mettere a confronto i protagonisti della sanità sarda coi massimi dirigenti del Ministero».
«Non si tratta di uno dei tanti convegni sul tema, ma del Convegno sulla sanità che, per l’importanza degli argomenti trattati, per la qualità dei relatori e per le ricadute sul percorso di riforma, sarà sicuramente il più importante di questi anni, rappresentando il primo passo di una campagna di comunicazione, indirizzata ad operatori e cittadini, sulle ragioni e sull’opportunità della Riforma sanitaria, attualmente all’attenzione della Commissione consiliare del Consiglio regionale», Ha sottolineato l'assessore regionale della Sanità, Antonello Liori
Al convegno interverranno anche Filippo Palumbo, capo dipartimento qualità del Ministero della Salute, Fulvio Moirano, direttore dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, Walter Ricciardi, presidente dell’associazione europea di sanità pubblica, Guido Rasi, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco.
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