Stefano Idili
10 febbraio 2005
Poco Loco, dai West Coast Quartet ai Roots and Blues
Si parte venerdì 11 febbraio con il jazz "pianoless" dei West Coast Quartet per arrivare sabato 12 al blues acustico dei Roots and Blues

ALGHERO – Il "cool jazz bianco" sarà protagonista della serata di venerdì nel locale di via Gramsci, invece il blues sarà il genere che sabato farà diveritire il pubblico del Poco Loco con i Roots and Blues. I West Coast Quartet, gruppo composto da Giovanni Sanna Passino –tromba, Massimo Carboni -sax tenore , Salvatore Maltana –contrabbasso, Gianni Filindeu –batteria, rivisita gli anni 50 con una formazione simile a quelle sviluppatesi intorno al mitico locale californiano Haig, rileggendo celebri standard jazz degli anni 50 e composizioni più recenti. Il genere naque in un modo curioso, più per esigenze tecnico logistiche che per ispirazioni aritistiche. Infatti uno dei più celebri Quartetti pianoless dei primi anni 50, quello diretto da Gerry Mulligan e Chet Baker, venne costituito casualmente perchè allo Haig, celebre locale dove si suonava Jazz, non c’era spazio sul palco per il pianoforte. Tale formazione rappresentò la parte bianca del cool jazz americano ed ottenne un successo straordinario, ripetuto alla fine degli anni 50 dal Quartetto di Ornette Coleman e Don Cherry che, con maggiori influenze da parte della corrente free, rappresentò la parte nera del cool. L’assenza del pianoforte obbligo questi gruppi a creare nuove suggestioni sonore negli intrecci melodici intessuti dai fiati con il sostegno della sola ritmica. Mentre sabato 12 sarà la volta dei cagliaritani Roots and Blues, che sono Vittorio Pitzalis - chitarra , voce Alessio Sanna - tastiere , voce Giovanni Scano – batteria, Valter Spada – basso. La band di Vittorio Pitzalis, un bluesman coi fiocchi, affiancato come sempre dalle quattro corde di Walter Spada, dalle bacchette del riccioluto Giovannino Scano e recentemente dalle tastiere di Alessio Sanna, che molti ricorderanno assieme a Joe Perrino nei durissimi Elefante Bianco. I R´n´B si presentano in versione unplugged, con Vittorio Pitzalis che si accompagna alla voce con una chitarra acustica , rinunciando quindi alle sonorità elettriche a favore di un “no-plug”, ma pur sempre grintoso. Tra i brani in repertorio"If You Love Somebody" di Sting ,"You Shock Me All Night Long" degli AC/DC targati 1980, "Jealous Again" dei Black Crowe, poi ancora indietro nel tempo attraverso famose songs di Hendrix e altre rivisitazioni di celebri brani di Clapton, Tracy Chapman, Rolling Stones, Creedence e perfino i barbuti ZZ Top.
Nella foto: Salvatore Maltana
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