Red
21 aprile 2011
Sciopero, via alle iniziative sulla sanità
Presidio e il volantinaggio davanti agli ospedali del territorio ad Alghero, Ittiri, Thiesi e Ozieri, e ai mercati rionali di Porto Torres e Ozieri. Venerdì il volantinaggio proseguirà a Sassari davanti al palazzo rosa, alle cliniche universitarie e al pronto soccorso

ALGHERO - Sono partite oggi (giovedì), con un presidio e il volantinaggio davanti agli ospedali del territorio ad Alghero, Ittiri, Thiesi e Ozieri, e ai mercati rionali di Porto Torres e Ozieri, le iniziative del Sindacato pensionati italiani Spi-Cgil e dalla Fp-Funzione pubblica Cgil in vista dello sciopero generale territoriale del 6 maggio prossimo. Pensionati e lavoratori hanno distribuito volantini con le ragioni dello sciopero, in particolare per quanto riguarda la sanità pubblica, che interessa le fasce più deboli della popolazione.
Com'era stato detto nei giorni scorsi in una conferenza stampa, dai rappresentanti della segreteria regionale, dello Spi e della Fp, il territorio del nordovest è abbandonato dal governo regionale, colpevole di una gestione commissariale e ragionieristica della sanità. La scarsa attenzione del governo regionale verso il territorio di Sassari, evidente anche dall'assenza di programmazione, si concretizza in strutture in condizioni non più tollerabili, con un mancato uso e gestione adeguata di apparecchiature e innovazione tecnologica.
I pensionati sono tra le fasce più deboli e spesso devono sopportare le conseguenze di una cattiva sanità pubblica: «per questo è stato deciso di scendere in piazza per il diritto a un'assistenza domiciliare efficace, a una tutela maggiore per i malati, i disabili, gli anziani», denuncia il sindacato. «Prima di tutto vengono i cittadini, e la sanità pubblica in Sardegna deve partire dal presupposto che razionalizzare non significa tagliare».
«Se Sassari deve riappropriarsi del ruolo di secondo polo sanitario della Sardegna, l'interno deve fronteggiare gravi problemi, con presidi sanitari in Goceano e Logudoro difficilmente raggiungibili e non sempre in grado di erogare prestazioni all'altezza, anche per i tagli al personale». Domani il volantinaggio proseguirà a Sassari davanti al palazzo rosa, alle cliniche universitarie e al pronto soccorso.
Foto d'archivio
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