Cerimonia di apertura del Jamboreè di Alghero. Nel pomeriggio di giovedì, accompagnati da un gruppo folkloristico, le squadre hanno sfilato per le vie della città storica. Lo speciale del Quotidiano di Alghero
ALGHERO - Con la cerimonia di apertura e le prime gare, si è aperta ufficialmente la prima edizione del Jamboreè di Alghero. Nel pomeriggio di giovedì, accompagnati da un gruppo folkloristico, le squadre hanno sfilato per le vie della città storica, per poi tornare sulla Passeggiata Barcellona, dove sono allestisti i campi, per il saluto della autorità.
«Da parte della Fip ringrazio tutti coloro che hanno permesso far disputare ad Alghero un Jamborée - ha dichiarato Bruno Perra, presidente Fip Sardegna - prima di tutto l'amministrazione comunale e il sindaco Tedde, che si sono dimostrati da subito entusiasti per questa possibilità. Ringrazio voi ragazzi che siete il motore di questa manifestazione, gli istruttori, gli accompagnatori e i genitori che seguono i loro figli. Per tutta la Sardegna è motivo di orgoglio aver potuto ospitare una manifestazione importante come questa. Auguro a tutti voi un buon soggiorno e soprattutto un buon basket».
«Do il benvenuto a tutti voi che partecipate a questa grande festa - ha affermato Marco Tedde, sindaco di Alghero - la nostra città vi accoglie con grande soddisfazione. Buon divertimento a tutti». Presente alla cerimonia di apertura anche Maria Cristina Faedda, presidente Fip Sassari: «Il mio saluto va a voi ragazzi e ragazze, siete un grande spettacolo. Siete il futuro della nostra pallacanestro e oggi i protagonisti in questo splendido scenario».
Anche Gian Nicola Montalbano, presidente del Coni Provinciale ha lasciato il suo saluto ai ragazzi: «La pallacanestro sta crescendo tanto in Sardegna, sotto il profilo dei risultati e del numero di tesserati. Questo è merito dell'ottimo lavoro che svolge il Comitato Regionale. Questo è uno sport sano e voi ne siete il futuro».