Pare che i vasconi di prima pioggia realizzati in città intercettino anche acque fognarie. Ne sarebbe la prova anche il grave fenomeno d'inquinamento a San Giovanni. Assolto il vecchio depuratore del Mariotti. Ecco le immagini dei lavori nel vascone del Cimitero
ALGHERO - Non basta la "marea gialla" ad impensierire titolari di pubblici stabilimenti, turisti e cittadini. Con gli ultimi
campionamenti certificati da Legambiente e Goletta Verde sul mare di Alghero, quello che salta all'occhio non sono più le
quattro vele attribuite alla Riviera del Corallo fin dal 2005 e confermate nel 2011, ma il permanere di una situazione critica in prossimità del Lido San Giovanni, all'altezza del canalone. Si sfatano così altri tabù, a cui l'amministrazione dovrebbe urgentemente e responsabilmente dare risposte.
Mariotti assolto. Anche in consiglio comunale, infatti, alcuni consiglieri e lo stesso sindaco avrebbero più volte puntato il dito contro il vecchio depuratore del Mariotti, colpevole in passato - a loro dire - del grave fenomeno d'inquinamento presente nel primo tratto di spiaggia, in prossimità del canalone di San Giovanni. Situazione evidentemente non risolta neppure con l'entrata in funzione del nuovo impianto di San Marco. Qualcosa quindi, come è ormai evidente, non va. Il canalone, infatti, non vanta alcuna autorizzazione allo scarico (ne esse potrebbero essere rilasciate senza interdire alla balneazione non solo il tratto di San Giovanni ma addirittura buona parte del Lido), eppure continua a riversare acque nere nel mare cristallino.
Fogne nei vasconi. Eliminati gli scarichi privati che in passato immettevano abusivamente reflui nel canalone di San Giovanni, rimane solo una grave certezza: trattasi del vascone costruito per il recupero delle sole acque di prima pioggia ubicato presso il Cimitero Mariotti. Pare infatti che intercetti (proprio come probabilmente avviene per gli altri vasconi realizzati in città) anche l’accumulo di acque nere. Un fatto abbastanza grave e soprattutto anomalo, che giustifica però quanto avviene periodicamente nello sfioro (confluente direttamente con il mare adibito alla balneazione) di San Giovanni.
Fuori norna Arpas. Lavori nei vasconi. L'ultimo dato in nostro possesso che conferma chiaramente la situazione, è il fuori norma rilevato da Arpas e Asl nella settimana compresa tra il 23 e il 27 agosto 2010 (regolarmente comunicato al Comune ai sensi del Decreto del 30 marzo 2010, art. 2 comma 4), a seguito di uno sfioro nel canalone di San Giovanni di acque nere, provenienti proprio dal vascone. A conferma di questo ci sarebbero anche i lavori in esecuzione in questi giorni proprio sul vascone, al fine di collegarlo definitivamente alle condutture del depuratore (
Photogallery).