Vignetta | Nelle polemiche sulla Fiera, in ritardo rispetto ai colleghi di coalizione, l´assessore al Commercio Langella smentisce le divisioni sulla vicenda all´interno della Giunta. L´organizzatore non si arrende e lancia la sfida al confronto pubblico con l´amministrazione comunale
ALGHERO - «In merito alle dichiarazioni della società Aladino circa la mia assenza durante la riunione in cui la giunta ha approvato la delibera che modifica le indicazioni della fiera di agosto, mi preme precisare che non c'è alcuna spaccatura nella squadra di governo come, forse, si è voluto far credere».
Dopo i
consiglieri Musu e Falchi e l'assessore Pais, è giunta l'ora di Langella di mettersi in linea con l'azione dell'esecutivo di cui fa parte, con alcuni giorni di ritardo, peraltro, rispetto alle
dichiarazioni mezzo-stampa dell'organizzatore della Fiera Giuseppe Iurato che schierava i tre politici dalla sua parte. Langella non nasconde di aver tentato «fino all'ultimo minuto un accordo tra le parti affinché la manifestazione si svolgesse serenamente». Proprio al suo impegno nelle trattative con le associazioni di categorie sarebbe dovuta l'assenza nel giorno della riunione di giunta dove si è approvata la delibera contestata (15 luglio ndr).
«Chiarisco quindi che la mia assenza non tradisce alcuna polemica nei confronti della giunta di cui faccio parte». Apparentemente, dunque, nessuna ulteriore frizione in seno al gruppo Tedde, anche se le voci su un toto-assessore al Commercio al posto di Langella, si sarebbero inseguite da giorni. Intanto, Iurato non si arrende e lancia la sfida pubblica sulla vicenda Fiera. Un "uno contro tutti" che dovrebbe mettere insieme una volta per tutte le posizioni delle diverse parti: ditte partecipanti; amministrazione comunale e commercianti. Difficilmente verrà accolta, il modello "all'americana" non è così usuale tra i politici italiani, nè quelli di casa nostra. Nel recente passato un'analoga iniziativa era stata proposta da Arnaldo Cecchini, membro dell'associazione Alghero Bene Comune, all'indirizzo dell'assessore al Turismo, Mario Conoci, ma non se ne era fatto niente. Peccato, dopo la pausa estiva, si sarebbe gustato il primo assaggio di campagna elettorale.
Nella foto: Gianfranco Langella