Rapporti sempre più tesi tra gli ex alleati. Francesco Sasso rispedisce al mittente le accuse di illegittimità. «In carica fino all´insediamento dei successori, come da Statuto»
ALGHERO - Precisa e alquanto piccante la replica immediata del presidente del Parco Regionale di Porto Conte, Francesco Sasso, alla lettera inviata al Commissario straordinario del Comune di Alghero e alla Corte dei Conti dell’ex consigliere comunale da
Antonio Camerada (Pdl) e relativa alla paventata illegittimità del Consiglio Direttivo dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte.
Lo statuto dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte all’art. 5 testualmente recita “Gli organi dell'Azienda Speciale durano in carica per un periodo corrispondente al mandato del Consiglio Comunale di Alghero e in ogni caso fino all’insediamento dei successori.” «Pertanto - sottolinea Sasso - alla luce di quanto evidenziato nel citato articolo il consiglio direttivo rimane in carica sino all’insediamento dei successori, cosa verificatasi anche durante precedente legislatura allorchè il presidente Camerada ha continuato a ricoprire l’incarico oltre la scadenza del consiglio comunale avvenuta nel maggio 2007 e sino all’insediamento del presidente che lo ha succeduto avvenuta nel dicembre 2007».
«Dalle affermazioni dell’ex consigliere comunale Antonio Camerada - conclude sarcasticamente il Presidente - si evince quindi che lo stesso in 5 anni di presidenza non è riuscito ad acquisire una sufficiente conoscenza del funzionamento e dei principi statutari che regolamentano il funzionamento dell’Azienda Speciale che governa il Parco naturale regionale di Porto Conte».
Nella foto: Francesco Sasso