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Gianni Marti
1 aprile 2005
Stella Nascente, l’amministrazione ripristini l’accesso a cala Burantino
Il segretario del movimento politico algherese si domanda perché, tanto ostinatamente, l´Amministrazione Comunale non si fa doveroso carico della problematica, adottando, in ossequio alla vigente normativa Legge Regione Sardegna 11/10/1985 n. 23 art. 29, un piano per regolarizzare gli accessi a mare

ALGHERO - Gavino Tanchis, segretario del movimento Arcobaleno di Stella Nascente interviene, con una nota stampa, in merito alla vecchia questione dell’accesso a mare nella cala Burantino. Il suo intervento è mirato a «porre ulteriormente in risalto come l´Amministrazione Comunale, contrariamente a quanto promesso dal Sindaco, non si sia adoperata per ripristinare l´invocato accesso a mare».
Tanchis, a tal proposito, si augura che l´Amministrazione non abbia la presunzione di fare intendere che l’ordinanza del 10 agosto 2004 n. 168 abbia posto rimedio all’illegittimità perpetrata dai proprietari del fondo e che può essere definita come illusorio palliativo in quanto, non si fa menzione del ripristino del passaggio a mare, ma semplicemente alla demolizione delle opere di muratura eseguite in disprezzo alla normativa vigente. «In poche parole – sostiene Gavino Tanchis - quando i proprietari inoltreranno regolare richiesta per erigere le opere murarie di recinzione, ove la medesima trovasse accoglimento, si sentiranno ancor più in diritto di precludere il passaggio a mare in quel tratto di costa.
Mi chiedo per quale motivo, nonostante l’ultima ordinanza del 10/08/2004 n. 168, non si sia ottemperato alla demolizione delle opere abusive in ossequio alla citata ordinanza».
Il segretario del movimento politico algherese si domanda perché, tanto ostinatamente, l´Amministrazione Comunale non si faccia doveroso carico della problematica, adottando, in ossequio alla vigente normativa Legge Regione Sardegna 11/10/1985 n. 23 art. 29, un piano per regolarizzare gli accessi a mare. «La normativa non lascia dubbio a nessuna interpretazione – continua Tanchis - dunque, non solo l’amministrazione non ha adottato il piano per pianificare gli accessi a mare, ma non interviene per mettere in esecuzione le precedenti delibere (vedi la n° 45 del 1/04/1993) che sanciva l’immediato ripristino del passaggio e, come se non bastasse, nemmeno si adopera, pur avendone i mezzi, per interrompere gli arbitrari comportamenti di chi ancora oggi impedisce l´accesso al prestigioso litorale».
Il Governo cittadino, secondo il segretario, con tale comportamento continua a privilegiare l´interesse di pochi a discapito dell´intera collettività, come testimoniano altri due eclatanti casi posti alla ribalta della cronaca quali: Cala Del Dentul e Spiaggia del Porticciolo caratterizzati anch´essi dalla presenza di strutture che vincolano il libero passaggio.
«Tale modo di operare – conclude Gavino Tanchis - non può più essere tollerato pertanto si sollecita, ancora una volta, l´Amministrazione, affinché si prodighi coscienziosamente nell ´interesse della comunità per ripristinare la legittimità violata».
Il Movimento Politico Arcobaleno di Stella Nascente, preannuncia che se tale invito non dovesse sortire il concreto interessamento da parte della preposta istituzione, proseguirà la sua azione, nello stile che l ´ha sempre contraddistinto, in difesa del diritti del cittadino.
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