S.A.
31 gennaio 2012
San Gavino e Galsi: Porto Torres approva
Approvata richiesta di finanziamento per ottenere fondi da utilizzare per la fruizione e l’accoglienza turistica nel complesso monumentale.Il Consiglio ha approvato una mozione per la realizzazione del gasdotto Galsi

PORTO TORRES - Il Consiglio comunale ha dato il via libera all’adesione del Comune di Porto Torres al bando dei “Progetti regionali di qualità nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale”. L’ente presenterà una richiesta di finanziamento, in rete con altri sette comuni, mirata ad ottenere fondi da utilizzare per la fruizione e l’accoglienza turistica nel complesso monumentale della Basilica di San Gavino.
Nella riunione di lunedì sera è stata approvata all’unanimità dall’assemblea civica anche una mozione del gruppo “La Sinistra per Porto Torres” in favore della realizzazione del Galsi, il gasdotto che passando la Sardegna collegherà l’Algeria con l’Italia. La rete dei comuni che partecipano al bando per i progetti di qualità è formata da San Vero Milis, Bonarcado, Codrongianus, Milis, Ozieri, Porto Torres, Santa Giusta e Tratalias.
Se la richiesta di finanziamento sarà valutata positivamente, il comune turritano riceverà fondi per la realizzazione di un info point per l’accoglienza turistica nella Basilica e nel complesso di Monte Agellu, e per la musealizzazione di base del monumento, attraverso il posizionamento di pannelli esplicativi e la dotazione di sistemi tecnologici per la fruizione turistica. Il Consiglio Comunale ha discusso e approvato all’unanimità, lunedì sera, anche un provvedimento sulla realizzazione del gasdotto Galsi.
L’assemblea civica ha espresso «viva preoccupazione per il ritardo dei lavori, augurandosi che nessun sardo, soprattutto se ricopre incarichi pubblici, si assuma la responsabilità di ritardare ulteriormente l’esecuzione dell’opera». La realizzazione del Galsi è stata ritenuta “non alternativa, ma complementare all’ubicazione a Porto Torres di un polo criogenico di rigassificazione”. Infine, nella mozione, si chiede l’attuazione di una «pianificazione energetica certa e al passo con le nuove tecnologie, all’interno della quale inserire anche il progetto Galsi» e l’adozione di misure «al fine di sorvegliare che vengano puntualmente rispettate le prescrizioni che accompagnano il Decreto di compatibilità ambientale».
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