Conferenza stampa del Terzo polo ad Alghero per illustrare alcuni punti sul programma in via di definizione, anche se manca il candidato sindaco e sono in atto i giochi per le future alleanze in vista delle elezioni amministrative di maggio. L´intervista con Francesco Sasso dell´Udc
ALGHERO - La strada del Terzo Polo con Riformatori Sardi e Psd'Az verso le elezioni amministrative di maggio ad Alghero prosegue con meno esitazioni rispetto al passato. O almeno è quello che è emerso stamane (sabato) dall'incontro tenuto dai rappresentanti dei diversi partiti nella sala della Misericordia.
Tore Piana (Alleanza per l'Italia), Gianni Cecconello (Fli), Antonio Balzani (Udc), Giancarlo Spirito (Riformatori Sardi) e Giuseppe Izza (Psd'Az) illustrano stralci del programma - «ci sono serviti 13 riunioni per 23 pagine» ha precisato Tore Piana - con i punti forti dedicati al lavoro, i giovani, il piano urbanistico comunale, la formazione, il turismo e l'agricoltura. «A scanso delle voci che escono sui giornali, noi ci ritroviamo con il sorriso» ha esordito Antonio Balzani dell'Udc. Ma il percorso è ancora lungo, manca il candidato sindaco, anche se qualche nome è spuntato dai cilindri dei partiti - la proposta di Maria Grazia Salaris per l'Api e di Giuseppe Izza per il Psd'Az - e soprattutto c'è ancora l'incognita alleanze.
Il corteggiamento nei confronti del polo di centro - che secondo alcuni sarebbe in grado di raccogliere il 30% dei consensi in città - «è avviato da parte di alcuni esponenti da destra e sinistra» ammettono Cecconello e alleati: «noi continuiamo ad essere aperti a tutti coloro che condividano il nostro programma». Un modo per dire che gli scenari sono aperti rispetto alla crisi interna di Ama nel post-candidatura di Mario Conoci e nelle aspirazioni del Partito Democratico a vincere le elezioni, anche se per farlo significherà allearsi con il Terzo Polo.