ALGHERO - Riunione partecipata ieri sera (lunedì) nella sede del Partito democratico di via Mazzini, alla presenza di tutti i leader della coalizione di Centrosinistra e del candidato sindaco Stefano Lubrano. Sul tavolo l'ipotesi di allargamento della coalizione all'Udc e Psd'Az, i due partiti che più di tutti hanno appoggiato l'ex opposizione nel far cadere l'amministrazione comunale a guida Centrodestra.

Sulla possibile alleanza di programma, ci sarebbe il lasciapassare ormai certo dell'intero Partito democratico, nonostante qualche perplessità iniziale, e dell'Upc, più indecisa l'Italia dei Valori. Quasi certa, invece, l'indisponibilità della Sinistra Unita e Alghero Migliore. Nessuna decisione ufficiale, ma tutto rinviato a giovedì, quando dal quartier generale di Stefano Lubrano dovrà essere sciolto il dubbio se farsi affiancare nella corsa a Primo cittadino anche dai due partiti centristi.

Non è chiaro, infatti, se in assenza di accordo col Centrosinistra il Terzo Polo esprimerà un proprio candidato sindaco in maniera compatta: quello che pare certo è invece il desiderio di Pdl, Lista Tedde e Riformatori di addivenire ad un nome unitario (nel caso sarebbe scontato il sacrificio di Mario Conoci), nel segno della vecchia alleanza (l'unico spendibile sarebbe Francesco Marinaro, che però rimarrebbe non poco combattuto).

Nella foto: la riunione nella sede del Partito democratico