Red
6 aprile 2012
Corso-convegno sulle epatiti
Costituirà occasione per parlare di epidemiologia, quindi per analizzare alcuni casi clinici, e discutere del ruolo del medico di famiglia nella gestione del paziente con epatite cronica

SASSARI - “Le problematiche del medico di medicina generale nella gestione dei pazienti con epatite cronica da Hbv e Hcv” è il titolo del corso-convegno che si terrà il 13 aprile, a partire dalle ore 14, all’Hotel Grazia Deledda di Sassari. L’appuntamento, organizzato dall’unità operativa complessa di Medicina interna diretta da Franco Bandiera, sarà un vero e proprio confronto tra gli esperti in materia. Costituirà occasione per parlare di epidemiologia, quindi per analizzare alcuni casi clinici, e discutere del ruolo del medico di famiglia nella gestione del paziente con epatite cronica.
Lo scopo del corso è pertanto quello di fornire ai partecipanti, cioè i medici di medicina generale, un’ampia panoramica dei problemi e delle novità legati alla gestione del paziente attraverso un percorso che analizzi le principali tematiche di competenza. Le infezioni da virus B e C dell’epatite rappresentano infatti un importante problema di sanità pubblica. L’armamentario terapeutico in questi ultimi anni si è notevolmente arricchito di nuovi farmaci, con i quali sono stati ottenuti risultati particolarmente significativi sulla eradicazione dell’infezione e il controllo della malattia.
«Tuttavia, nonostante queste note positive, esistono numerosi problemi ancora non risolti. Per quanto riguarda l’Hbv – affermano gli organizzatori – i cambiamenti determinati dalla recente globalizzazione delle popolazioni orientali di portatori cronici saranno ancora più evidenti nel prossimo futuro». «Nel trattamento dell’epatite cronica Hcv correlata – proseguono – rimangono ancora aperti importanti problemi legati alla difficoltà di gestione dei pazienti difficili, cioè cirrotici con e senza ipertensione portale, diabetici, pazienti con sovraccarico di ferro, insufficienza renale, emoglobinopatie, tossicodipendenza attiva, o non responder al trattamento standard».
«Nuovi successi in tal senso – concludono dalla segreteria scientifica – si potranno ottenere solo attraverso il lavoro di gruppo coinvolgendo tutti nel processo di ricerca, diagnosi e cura: cittadini, portatori del virus, medici di medicina generale e specialisti». Tra i moderatori e relatori saranno presenti Giuliano Alagna, Sergio Babudieri, Francesco Bandiera, Antonello Baule, Giovanni Garrucciu, Piero Marrosu, Guido Sanna, Salvatore Zaru e Alberto Zoccheddu. Il corso-convegno ha ricevuto il patrocinio dell’Asl di Sassari e dell’Ordine di medici e chirurghi della provincia di Sassari.
Foto d'archivio
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