Dall´ex ministro dell´Interno, ma anche dai candidati sindaci algheresi: non mancano le critiche per il leader del Movimento 5 Stelle reduce dai comizi ad Alghero e Quartucciu in vista delle elezioni amministrative
ALGHERO - Dall'ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni, fino ai candidati sindaci di Alghero: si susseguono gli attacchi indirizzati al leader del Movimento Cinque Stelle, Beppe Grillo, reduce dal
comizio di sabato scorso in Riviera del Corallo (e il giorno successivo a Quartucciu) in vista delle elezioni amministrative del 10 e 11 giugno. L'esponente della Lega usa la sua pagina Facebook per sparare a zero contro l'ex comico e prende di mira il primo successo elettorale del movimento: «Tutti i nuovi sindaci hanno già fatto la giunta tranne il grillino Pizzarotti a Parma. Ma guarda, il "super-efficiente-nuovo-che-avanza" Movimento 5 Stelle è già impantanato con i soliti traffici sulle poltrone».
Si sofferma invece sulla "vetrina" algherese, Maria Grazia Salaris, aspirante Primo cittadino sostenuta da Alleanza per l’Italia e Diversamente Alghero che critica «le visite-spot» di Grillo come degli altri «big nazionali a supporto dei candidati locali». «Scoprono che esiste Alghero nella cartina geografica soltanto in campagna elettorale – commenta – e hanno in comune la mancata conoscenza del territorio. Il loro passaggio ad Alghero si riduce a un week-end di sole e mare in lussuosi alberghi a spese della politica».
Non lo nomina Francesco Marinaro, ma ogni riferimento è riconducibile proprio a Grillo in una nota in cui il candidato sindaco del centro-destra invita gli algheresi a non rinunciare al voto: «abbiamo bisogno di persone che mettano in campo le proprie idee - dice - i propri valori e le proprie competenze perché le nostre scelte ricadranno su di noi e non su chi spenti i riflettori dello show, di Alghero forse ricorderà soltanto lo straordinario scorcio di mare visto durante l’atterraggio». Il leader del centro-sinistra, Stefano Lubrano, aveva anticipato tutti, quando domenica 27 maggio nell'
incontro con i sindaci del Pd - Alessandro Bianchi (Nuoro), Gianfranco Ganau (Sassari) e Massimo Zedda (Cagliari) - si era scagliato contro Grillo che da «Genova non può venire a dirci cosa fare a casa nostra».
Nella foto: Beppe Grillo