ALGHERO - «Il consigliere Marco Tedde continua a vivere molto lontano dalla realtà e dai problemi della città di Alghero». E' la replica dei consiglieri della Lista Lubrano - Mariano Melis, Giovanni Sanna e Bruno Bernardi - alle esternazioni dell'ex sindaco e dei colleghi di coalizione, Ballarini e Martinelli.

I tre ex esponenti della passata giunta hanno "ripreso" la decisione del neo primo cittadino di non partecipare all'incontro in Provincia (tenutosi mercoledì ndr) per la presentazione di un progetto sull'erosione costiera. «Un problema - dicono i suoi consiglieri - che l’amministrazione di Stefano Lubrano saprà affrontare sicuramente con la necessaria competenza e con l’attenzione che richiede e che, al di là degli annunci, non ha ottenuto interamente in passato».

I tre componenti della lista rispediscono le accuse ai mittenti illustrando un'agenda che nei primi giorni ha visto Lubrano occupardi delle «misure reali della città»: dalla «pulizia di una città che versa in uno stato indecente», a «sottrarre al vergognoso degrado siti pregiati come quello di Maria Pia e del Forte della Maddalenetta»; da far «ripartire la macchina amministrativa», ad «arginare il fenomeno della marea gialla». In particolare sul problema del depuratore di San Marco e le conseguenze sul litorale algherese si soffermano i neo consiglieri: «l'emergenza sulle coste oggi si chiama marea gialla. E su questo Stefano Lubrano sta spendendo energie ed impegno. Ci sarà tempo per gli incontri ma prima è improrogabile intervenire sui problemi per troppo tempo trascurati».

Nella foto: Stefano Lubrano