S.A.
5 settembre 2012
Deindustrializzazione: fondi per Porto Torres
Il finanziamento regionale più sostanzioso (con Macomer) per gli interventi di forestazione riservati alle aree colpite da gravi forme di deindustrializzazione

PORTO TORRES - Anche per il 2012 Porto Torres, assieme a Macomer, sarà il Comune che beneficerà del finanziamento regionale più sostanzioso per gli interventi di forestazione riservati alle aree colpite da gravi forme di deindustrializzazione e con rilevante diminuzione degli occupati nel settore.
«Si tratta di una cifra importante, che ci consentirà di portare avanti gli interventi ambientali e contemporaneamente di fornire un sostegno ai nostri disoccupati. Lo stanziamento, pari a 900mila euro – afferma il sindaco Beniamino Scarpa – ci permetterà di attivare ulteriori turni di lavoro utilizzando lo strumento della graduatoria pubblica, metodo che abbiamo voluto utilizzare sin dall’inizio del nostro mandato e che ci ha permesso di assumere centinaia di disoccupati».
In quasi due anni gli operai inseriti nel cantiere di forestazione hanno svolto importanti interventi in diverse aree di Porto Torres, tra cui la zona di Balai che comprende il Parco Baden Powell e la pista ciclabile, il tratto della pineta che si estende da Porto Torres a Platamona e l’Area 55, di fronte alla Marinella. «Sono tutti interventi attraverso cui intere aree degradate sono state restituite alla cittadinanza e rese fruibili grazie all’impegno di tutti i soggetti coinvolti. Con questo ulteriore finanziamento – conclude il sindaco Scarpa – l’attività di forestazione nelle nostre zone verdi potrà proseguire e il cantiere continuerà a dare un po’ di ossigeno a tante persone disoccupate».
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