ALGHERO - Settimana politica decisiva quella alle porte per la città di Alghero. All'orizzonte, infatti, due importanti passaggi che misureranno la tenuta della coalizione di centrosinistra: alle riunioni sul bilancio programmate in consiglio comunale il 12 e 13 settembre, si somma l'assemblea del Parco regionale di Porto Conte, convocata per il giorno successivo, venerdì 14 settembre a Casa Gioiosa.

Il presidente Francesco Sasso così, rompe gli indugi e nonostante manchi in maggioranza una strategia comune sui futuri assetti dell'ente e soprattutto un accordo sulle nomine, convoca l'assemblea: all'ordine del giorno le comunicazioni del presidente uscente e il rinnovo della carica, che per statuto può essere ricoperta solo da un consigliere eletto. Sarà una successiva riunione a completare l'organico con il rinnovo del consiglio di amministrazione (composto da altri due membri non necessariamente consiglieri comunali).

La decisione di Francesco Sasso - che sottolinea come le critiche fine a se stesse non servano ad uscire dall’attuale crisi [LEGGI] - arriva all'indomani del duro attacco rivoltogli dal capogruppo della Lista Lubrano, Mariano Melis, ed impone un'accelerata sostanziale nell'agenda politica del Centro-sinistra, al governo della città da fine giugno. Dopo le richieste del Popolo della Libertà e di parte della Maggioranza - che chiedevano una drastica riduzione degli emolumenti oltreché di rappresentanti negli organi collegiali - sarà importante capire come si comporterà il nuovo consiglio (che per statuto forma anche l'assemblea del parco).

Nella foto: presidente e direttore di Porto Conte