Antonio Burruni
11 gennaio 2013
Giornata Giallorossa e allarme Mariotti
Angelo Mannu, vicepresidente della società algherese, annuncia per domenica la Giornata Giallorossa e fa il punto sulla situazione del campo comunale

ALGHERO - «Porteremo i ragazzi, i più giovani, quelli della scuola calcio. Metteremo in vendita un biglietto unico, al costo di dieci euro, un po’ come fanno tutte le società nei match-clou. Gradiremo un afflusso dei nostri concittadini, ci piacerebbe che ci stessero vicini e venissero allo stadio per una partita così importante contro la capolista. Anche per noi ora dovrebbe ripartire il campionato, perché rigiochiamo al completo».
Questo il commento di Angelo Mannu, vicepresidente della 1945 Alghero, all’antivigilia del match di campionato contro la neocapolista Taloro Gavoi. Domenica da cerchietto giallorosso per i tifosi locali, sia per l’importanza della partita, sia per il significato della Giornata Giallorossa, un modo per chiamare a raccolta tifosi ed appassionati del calcio in Riviera del Corallo.
Ma la giornata di oggi ha chiamato Mannu anche ad un importante incontro assieme all’assessore comunale agli Impianti Sportivi Alma Cardi ed al dirigente del Fertilia Aurelio Ferroni. «Abbiamo ribadito le condizioni abbastanza precarie della struttura – spiega il vicepresidente giallorosso – Il fondo è diventato ormai quasi impraticabile, il verde non c’è più, è diventato un campo di patate. Abbiamo stretto un accordo con il Fertilia, per fare in modo che almeno il terreno di gioco si riprenda, tempo permettendo. Nel primo match casalingo dopo il derby andremo a giocare fuori. Non so ancora dove, dovremo vedere la disponibilità dei campi, quindi a quel punto saremo legati anche alle esigenze degli altri. Dopo la sosta potremmo andare ad Usini, dove stanno terminando l’allestimento del nuovo campo in sintetico. Sennò c’è l’opzione Bosa, o vedremo quale sarà la situazione anche del campo di Santa Maria La Palma, dove ora giocano La Corte e la Pietraia».
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