Marcello Moccia
6 agosto 2005
Campionati mondiali di atletica, l’algherese Maria Aurora Salvagno pronta a raggiungere Helsinki
Anche se il mondiale di Helsinki sarà per Aurora una sorta di gita premio dopo i tanti sforzi degli ultimi quattro anni, è anche e soprattutto l´occasione per vedere all´opera da vicino atlete come Levorato e Calì, carpire qualche altro piccolo segreto per poter migliorare

ALGHERO - 1891 atleti in rappresentanza di 196 Paesi: in una Helsinki nuvolosa ma frizzante, la decima edizione dei Mondiali è alle porte. E al di là delle numerose assenze importanti (da Asafa Powell a Hicham El Guerrouj, da Christian Olsson a Jan Zelezny, da Haile Gebrselassie a Robert Korzeniowski, da Marion Jones a Kelly Holmes e Tim Montgomery), lo spettacolo si preannuncia di gran qualità. In nove giorni saranno assegnati 47 titoli e le gare dal pronostico scontato sono pochissime. L´atletica internazionale, che per più motivi sta vivendo tempi difficili, alla rassegna finlandese chiede di ritrovare quell’entusiasmo che, ventidue anni fa, teatro lo stesso stadio olimpico, caratterizzò la prima rassegna iridata, quella che rivelò i talenti di Carl Lewis e di Sergei Bubka. Saranno anche i mondiali di Aurora Salvagno, la giovane velocista algherese che festeggia gli innumerevoli successi in campo juniores centrando la chiamata per la massima rassegna sportiva del 2005. La diciannovenne atleta del Cus Sassari è pronta per salire sull´aereo che la condurrà nella capitale finlandese. I giorni della vigilia sono trascorsi a Catania tra riposo a bordo piscina e allenamento pomeridiano. In Sicilia ha avuto modo di conoscere buona parte del clan azzurro. Resterà ad Alghero fino al 10 agosto, giorno della partenza per Helsinki. L´algherese, allenata da Marco Ciccarella, fa parte del sestetto della staffetta 4x100. Aurora assieme e Giulia Arcioni, le giovani junior, partono riserve per le frazioni in rettilineo. Capofila le esperte Levorato, Calì, Sordelli e Grillo. L´esordio venerdì 12 agosto, nelle qualifiche. Poi il 13 l´eventuale finale. Le sensazione della Salvagno si alternano tra l´emozione per la prima convocazione a un Mondiale assoluto e la responsabilità di rappresentare la Sardegna (Nicola Trentin è assente), isola che ha dato i natali a innumerevoli velocisti (Marras, Puggioni, Floris, Cadone, Angotzi ndr). Dopo l´esperienza ai Mondiali juniores di Grosseto 2004 e europei di Kaunas 2005, Aurora attende Helsinki 2005. Anche se il mondiale di Helsinki sarà per Aurora una sorta di gita premio dopo i tanti sforzi degli ultimi quattro anni, è anche e soprattutto l´occasione per vedere all´opera da vicino atlete come Levorato e Calì, carpire qualche altro piccolo segreto per poter migliorare. Prima di iniziare la lunga estate di gare, Aurora ha concluso le scuole superiori conseguendo il diploma al Tecnico commercale indirizzo turistico. Ora ha in programma l´università, la facoltà di Scienze e comunicazione di Sassari. A novembre altro traguardo: il passaggio all´Aeronautica che le permetterà di continuare a fare atletica a livello professionista. Continuerà ad allenarsi ad Alghero con coach Ciccarella avendo così il tempo di dedicarsi all´università. Da sabato 6 agosto si fa sul serio. Il mondiale di atletica leggera sarà interamento coperto da Raisport che seguirà le gare con un doppio appuntamento: mattutino dalle ore 9 poi pomeridiano-serale dalle 17 su Rai 2 e Rai 3. Telecronisti Franco Bragagna e Attilio Monetti.
Nella foto: l´allenatore Marco Ciccarella con Maria Aurora Salvagno
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