ALGHERO – Venerdì 28 giugno, il campo “Don Bosco” ha ospitato la festa di fine stagione per la Scuola Calcio e per il Settore Giovanile dell’Audax Algherese. Nell’occasione è stato organizzato un torneo denominato “Tazmania”, con la partecipazione dei giovani tesserati delle varie rappresentative biancoverdi (categorie “MiniMicro”, “Micro”, “Pulcini” ed “Esordienti”) schierati in squadre senza limitazioni d’età.

La giornata è anche stata l’occasione per ricordare i risultati raggiunti dal Settore Giovanile dell’Audax Algherese durante la stagione calcistica 2012/13. Nella categoria “Allievi Provinciali” è arrivata la vittoria piena, mentre i “Giovanissimi Provinciali”, al primo anno di partecipazione, hanno chiuso al sesto posto nei campionati organizzati dalla Figc.

I “MiniMicro”, allenati da Giuseppe Spanedda, hanno conquistato il torneo “Piccoli Delfini”, organizzato dalla Ssd Nettuno, imponendosi 4-2 in finale sull’Alghero. Doppietta nel torneo “Città di Ittiri”, dove, all’affermazione dei MiniMicro, si è aggiunta anche quella degli “Esordienti” di mister Peppino Rassu. La Scuola Calcio (bambini nati dal 2000 al 2004) continua a crescere ed ora conta circa 150 piccoli atleti. Inoltre, grazie alla struttura del Don Bosco (campo regolamentare e campo da calcetto), la società algherese è riuscita ad ospitare uno dei camp più importanti del settore giovanile nazionale, il “Camp Mitico Villa”, che ha visto la partecipazione di alcuni calciatori, ora allenatori professionisti, del calibro di Roberto Russo (54enne ex centravanti in serie A con il Genoa – 3 reti in 24 presenze - ed in serie B ancora con i grifoni, con Bologna, Campobasso, Cesena, Pistoiese, Triestina ed Udinese, con 58 reti e 282 presenze complessive nella cadetteria), Nello Cusin (48enne ex portiere in serie A con Bologna, Brescia, Como e Lazio, e, in serie B, ancora con Bologna, Brescia e Pescara, con 185 presenze complessive nelle due categorie) e, ovviamente, il 55difensore Renato Villa (ha collezionato 6 reti e 194 presenze con la maglia del Bologna, tra serie A e B, diventandone anche capitano).