G.M.Z.
17 agosto 2013
Mucillagine a Capo Caccia
Nessun problema ma un vero e proprio campanello d´allarme. Ecco le foto scattate qualche settimana fa all´ingresso della grotta della Madonnina ad Alghero
ALGHERO - Fenomeno relativamente nuovo per il Golfo di Alghero, che in alcune zone vede comparire dei grossi filamenti di mucillagine in prossimità del fondo marino, andando a formare dei veri e propri tappeti. Ecco le foto scattate qualche settimana fa nel Golfo di Porto Conte, proprio sotto il promontorio di Capo Caccia, all'imboccatura della Grotta della Madonnina.
Nessun problema specifico sia chiaro, ma un vero e proprio campanello d'allarme: la mucillagine, infatti, è un fenomeno del tutto naturale prodotto dalle alghe (organismi semplici, spesso non visibili ad occhio nudo, da non confondere con la pianta di Posidonia), costituito da polisaccaridi che si raggrumano in forma di un tappeto che ricopre scogli o vegetazione. Il risultato a cui si può giungere è che tutto quello che sta sotto il tappeto muore.
Impossibile sapere a cosa sia dovuta la presenta così massiccia di mucillagini nel golfo di Alghero, soprattutto in un punto tanto riparato, se non dopo specifici campionamenti. L'ipotesi è che possa trattarsi di un fenomeno naturale di autodifesa per mutate condizioni ambientali, unito a particolari condizioni climatiche. Si tratterà adesso di non sottovalutare la questione, magari promuovendo un monitoraggio costante dell'area marina, così come avviene in altre zone dell'isola come Tavolara.
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