S.A.
2 ottobre 2013
Medicina collassa: infermieri senza contratto
Situazione insostenibile ad Alghero. Barelle che si aggiungono ai posti letto sempre insufficienti, personale in sotto organico, e il mancato rinnovo dei contratti agli infermieri a tempo determinato

ALGHERO - Un allarme che non smette mai di cessare è la situazione del reparto Medicina dell'ospedale civile di Alghero. I motivi sono essenzialmente due: la carenza dei posti letto; e il personale in sotto organico. In particolare in questo momento quando l'area destinata alle donne può ospitare 17 letti (invece che 30) a causa di alcuni lavori in corso, e ci sono i contratti in scadenza degli infermieri a tempo determinato.
Medicina è da sempre "il bazar" della sanità algherese: qualunque degente che non ha ancora una prognosi specifica finisce là; insieme agli anziani che non possono godere di un reparto di lungodegenza, vecchio sogno mai realizzato. Così, insieme ai pazienti, cresce il numero delle barelle all'interno di ogni stanza o nel corridoio; o di altri che vengono dislocati in altri reparti.
Senza nessun sollievo, peraltro, per il personale medico e infermieristico di Medicina che se ne deve comunque prendere carico, in uno stato costante di sottodimensionamento. A peggiorare le cose, come si diceva, si aggiunge il mancato rinnovo per il personale non di ruolo, di cui due figure sono già state licenziate e le altre avrebbero ben poche speranze di farsi rinnovare il rapporto di lavoro. Gli stabilizzati sono una ventina (di cui tre in maternità), insufficienti per darsi il cambio a tre turni quotidiani, con due unità per ciascuno (raramente la mattina ce ne sono tre). Una situazione al collasso, stavolta più vero che letterale.
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