Venere Rosati
26 settembre 2005
Duecento catechisti a Monte Agnese per il Convegno Diocesano
Il tema è stato quello dell’Iniziazione Cristiana. Con il tema della speranza la chiesa invita a riscoprire oggi lo slancio missionario che deve significare prima di tutto la ricerca dei valori di umanità, convivenza e amore del prossimo

ALGHERO - E’ durato un’intera giornata il Convegno Diocesano che ieri ha visto riuniti più di 200 catechisti presso il centro di Monte Agnese. Il tema è stato quello dell’Iniziazione Cristiana.
Don Ludovico Maule, Direttore dell’Ufficio Catechistico di Trento, Don Potito Niolu, Responsabile dell’Ufficio Catechistico Diocesano, e l’esperta di catechesi Liliana Paolazzi hanno sviluppato l’argomento della Speranza, rivolgendosi soprattutto all’impegno dei catechisti nel contatto quotidiano con i giovani, affidati loro dalla comunità cristiana.
Con il tema della speranza la chiesa invita a riscoprire oggi lo slancio missionario che deve significare prima di tutto la ricerca dei valori di umanità, convivenza e amore del prossimo.
Insegnamenti affidati al delicato ruolo dei catechisti, ai quali ogni anno è dedicata una cerimonia ufficiale, attraverso cui il vescovo affida simbolicamente i giovani della diocesi all’azione degli educatori cristiani. Questi ultimi, attraverso l’assunzione del mandato, si assumono l’impegno del loro ruolo.
Il rito ha rappresentato il momento centrale della giornata di ieri, durante la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Monsignor Antonio Vacca, nel vicino Monastero delle Clarisse.
|