Il presidente dell´ Òmnium Cultural de l´Alguer ha donato al Municipio di Alghero due libri di Rafael Caria“: Toponomastica Algherese" e “Il Mondo del Càlic”
ALGHERO - Due opere di Rafael Caria, il Mondo del Càlic e Toponomastica Algherese, sono stati donati da Stefano Campus, presidente dell´Òmnium Cultural de l´Alguer, all'amministrazione comunale algherese, con «l’auspicio che possano rappresentare un valido supporto per la Giunta Comunale, la Commissione Consiliare e per l’Ufficio toponomastica ed essere adottati come “linee guide” per una corretta applicazione della nostra toponomastica e per la valorizzazione del nostro patrimonio storico, culturale e linguistico».
L'iniziativa arriva qualche giorno dopo l'intitolazione del Parco di via Liguria all'intellettuale algherese. Rafael Caria, scomparso nel 2008, è stato uno studioso della toponomastica sia di Alghero, sia di tutto il territorio. Ha pubblicato opere importanti quali Il Mondo del Càlic, Studi di toponomastica e lessicografia algherese, Sassari 1990 e Toponomastica Algherese, introduzione allo studio dei nomi di luogo della città, del territorio e delle coste di Alghero, Sassari 1993, e all’interno della Revista de l’Alguer, Documents d’Història Toponímica Algueresa: El Llibre de las Lacanas.
In particolare con le prime due opere vengono raccolti dalla viva voce dei pescatori, agricoltori, pastori, cacciatori etc. oltre duemila toponimi; vi è un riscontro e una raccolta documentale effettuata in diversi archivi storici pubblici e privati. Non solo: c'è un'analisi lessicografica e una trascrizione dei toponimi sulle carte dell’Istituto Geografico Militare. Questi studi - il cui valore scientifico è confermato da diversi studiosi anche di rilievo internazionale - colmano una lacuna sugli studi toponimici in Sardegna e rappresentano importanti punti di riferimento per gli studiosi e appassionati di toponomastica.
Nella foto: Rafael Caria