S.A.
17 ottobre 2013
Denuncia Noe: impianti inefficienti
Chiusa l´inchiesta del nucleo dei carabinieri che ha riscontrato gravi inosservanze alle normative vigenti in materia di tutela ambientale negli impianti della centrale di Fiumesanto

PORTO TORRES - Dopo una lunga e articolata indagine, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Sassari, hanno riscontrato gravi inosservanze alle normative vigenti in materia di tutela ambientale nelle verifiche degli impianti. In particolare, dall’attività ispettiva ai gruppi 3 e 4 a carbone è emersa una carenza vistosa negli impianti di depurazione delle acque reflue che confluiscono nel mare del Golfo dell’Asinara.
Le conseguenze si riflettono direttamente sullo stato di salubrità del mare, che si aggiunge ad un inefficiente attività di prevenzione da emissione di polveri di carbone, poiché la prevista irrorazione è avvenuta solo parzialmente, causando così lo sprigionamento incontrollato di questo genere di polveri nell’atmosfera. Ben al di sopra della soglia di sicurezza consentita i valori rilevati di Boro, cloruri e solfati.
Denunciato in stato di libertà per il direttore della Centrale Termoelettrica E.On di Fiumesanto, Marco Bertolino. I controlli dei Carabinieri si sono estesi anche agli impianti dei Gruppi 1 e 2 ad olio combustibile, attualmente praticamente fermi ma, con decreto prefettizio, oggetto di proroga per 700 ore per un loro utilizzo all’emergenza: anche qua diverse le criticità riscontrate nelle infrastrutture che potrebbero potenzialmente determinare rischi per la sicurezza una volta riattivati gli impianti.
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