Tedde, Martinelli e Pais, tra l´altro, puntano il dito contro la mancanza di quote rosa nel nuovo esecutivo nominato ad Alghero
ALGHERO - «La nuova Giunta non pare proprio all'altezza dei problemi che Lubrano con le sue scorribande ha creato ad Alghero e agli algheresi. Priva di quel"profilo alto" più volte richiamato a sproposito e di quelle "migliori energie" la cui chiamata a raccolta ha costituito uno dei "leitmotiv" della roboante campagna elettorale della sinistra. Per alcuni versi qualitativamente molto modesta e per altri decisamente imbarazzante. L'ennesimo flop di Lubrano, che si inserisce in un contesto politico privo di maggioranza consiliare e che frantuma letteralmente il PD algherese. Una Giunta votata al fallimento».
Sono le dichiarazioni dei consiglieri comunali Martinelli, Pais e Tedde in riferimento alla
nuova giunta nominata a Sant'Anna nella mattinata odierna dal sindaco Stefano Lubrano. «Invece di ragionare per costruire o ricostruire la maggioranza perduta che potesse esprimere dei rappresentanti in Giunta - sostengono i tre rappresentanti del pdl - Lubrano, da buon "Remigino" della politica il Sindaco parte dalla fine del percorso. Come se si tentasse di costruire una casa partendo dal tetto e non dalle fondamenta e della strutture portanti».
«Il limite della scarsa decenza politica è ampiamente superato. Una giunta che peraltro nasce illegittima perché priva delle cosiddette "quote rosa" che le norme e i Tribunali Amministrativi pongono come condizione per la validità delle Amministrazioni». Insomma, secondo pais, Tedde e Martinelli dopo un vuoto amministrativo lunghissimo Lubrano «si ostina pervicacemente a dimenarsi in modo disordinato e dannoso per Alghero e i cittadini algheresi». «Ciò che ancora non è chiaro è se si tratti dell'ennesima comica finale o di uno degli ultimi titoli di coda che stancamente occupano lo schermo della politica algherese. Nel frattempo - concludono - Alghero è abbandonata a se stessa e i segni del disastro amministrativo diventano sempre più evidenti».