Red
19 dicembre 2013
60 giorni al voto: Cagliari chiama Sardegna
Sabato nuovo incontro pubblico della neonata associazione Sardegna Sostenibile e Sovrana nel sottopiano del municipio di via Roma

CAGLIARI - Siamo oramai a poco più di sessanta giorni dalle elezioni regionali ma la politica non è stata ancora capace di dare quelle risposte in grado di aiutare i cittadini a esprimersi in vista della prossima tornata elettorale che deciderà le sorti della nostra Regione. Esiste ancora una coalizione del centrosinista? E se sì, da chi è composta? Si è data risposta adeguata alla questione morale? Sul fronte sovranista/indipendentista in questi giorni c’è stato un attivismo che però non ha ancora portato alla nascita di un Polo: perché? Troppe tattiche o eccesso di prudenza?
Sono tutte domande che si pone l’associazione Sardegna Sostenibile e Sovrana di Cagliari, che organizza per sabato 21 a Cagliari una nuova assemblea pubblica sul tema “Cagliari chiama Sardegna: quale futuro per il capoluogo e l’isola a sessanta giorni dal voto regionale?”.
L’appuntamento è per le ore 17 nello Spazio Search (sottopiano del municipio di via Roma), nel Largo Carlo Felice 2. Dopo gli interventi introduttivi dei consiglieri comunali Enrico Lobina e Giovanni Dore e la relazione del presidente dell’associazione Pierluigi Marotto, si aprirà il dibattito, con gli interventi dal pubblico (della durata massima di quattro minuti). Coordina l’iniziativa il giornalista Vito Biolchini (nella foto).
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