Dopo Pigliaru e il centro-sinistra, hanno aperto le campagne elettorali per la corsa alla Presidenza della Regione anche Michela Murgia con Sardegna Possibile, Ugo Cappellacci per il centro-destra e Mauro Pili con Unidos
CAGLIARI - Dopo
Francesco Pigliaru e il centro-sinistra, hanno aperto le campagne elettorali per la corsa alla Presidenza della Regione anche Michela Murgia con Sardegna Possibile, Ugo Cappellacci per il centro-destra e Mauro Pili con Unidos. La scrittrice
Michela Murgia ha completato la sua squadra presentando gli ultimi assessori in pectore. In un affollato albergo di Cagliari, la candidata degli indipendentisti ha attaccato il governatore uscente sul tema dei trasporti.
«Nei primi 3 mesi di governo - promette - provvederò a monitorare maniacalmente le convenzioni. Ed entro 6 mesi ridiscuterò tutte le convenzioni». Ambiente - «qui non si trivellerà più» - turismo sostenibile e diritti tra i punti del programma. Circa duemila persone hanno salutato l'avvio della campagna elettorale di
Ugo Cappellacci a Cagliari. La convention si è aperta con un video sui risultati del suo mandato, è proseguita con gli attacchi agli sfidanti, quindi ha riassunto i cavalli di battaglia della sua campagna: zona franca, revisione del piano paesaggistico, vertenze con lo Stato e l'Ue.
«Basta imbrogli, subito le proposte e via al cantiere post alluvione per ricostruire la Sardegna». Parte ufficialmente da Posada con un sopralluogo nelle zone colpite dal ciclone Cleopatra, la campagna elettorale della coalizione guidata da
Mauro Pili (ex Pdl già presidente della Regione) e sostenuta da 4 liste: Unidos, Soberania, Mauro Pili presidente e Forza Paris.