S.S.
10 febbraio 2014
A Sassari "One billion rising 2014"
Per chiedere la fine della violenza contro le donne e le bambine si ballerà al ritmo di “Break the chain”. L´evento si terrà in piazza Monica Moretti e piazza d´Italia

SASSARI - Il 14 febbraio 2013 è stato un punto di non ritorno per chiunque combatta per mettere fine allla violenza sulle donne. In Italia più di 300mila persone hanno infatti fermamente deciso di trasformare il S.Valentino dei fiori e dei cioccolatini in una giornata di mobilitazione e di impegno civile in difesa di tutte le donne violate nel nostro Paese e nel mondo.
Centinaia di piazze, di strade, di scuole, di centri commerciali e di aggregazione sono stati pacificamente invasi nel nome del rispetto, inalienabile e inviolabile, che ognuno deve alle donne, siano esse madri, figlie, fidanzate, amiche, mogli o semplicemente conoscenti. L'adesione massiccia alla manifestazione del 14 febbraio ha dimostrato ancora una volta quanto sia urgente affermare la volontà di porre fine a questa violenza crescente inflitta al corpo e allo spirito delle donne.
Per l'anno 2014, Eve Ensler e il movimento V-Day, chiedono di non lasciare che l'energia liberata nelle piazze si spenga e di non permettere che la connessione creata tra le persone di tutto il mondo si disperda nel labirinto delle singole routine quotidiane. Il prossimo 14 febbraio daremo vita ad una nuova insurrezione pacifica e globale, una nuova giornata per chiedere giustizia. Giustizia per le donne maltrattate e uccise. Giustizia per quelle che iniziano ora il loro percorso fuori dal silenzio. Giustizia in nome di un’idea inappellabile e inoppugnabile secondo cui qualsiasi donna, bambina o adolescente abbia il diritto di vivere al riparo dalla violenza e dall’abuso.
Sono già 115 le città in Italia ad aver aderito all'iniziativa. Tra queste Sassari, dove a ospitare gli eventi a cura del comitato promotore “Sassari per One billion rising 2014" saranno, come lo scorso anno, piazza Monica Moretti e piazza d'Italia. Per chiedere la fine della violenza contro le donne e le bambine si ballerà al ritmo di “Break the chain”, la danza già utilizzata nel 2013. Inoltre chiunque avrà la possibilità di raccontare la propria idea di giustizia scrivendo su un cartello “la giustizia per me è...” e scattando una foto per la divulgazione del messaggio. L'evento è patrocinato dal Comune di Sassari.
Programma a Sassari. Ore 15:30: concentramento presso piazza Monica Moretti, Break the chain (danza), introduzione e presentazione degli appuntamenti della serata, realizzazione arazzo a cura dell'artista Lina de Angelis accompagnata dai percussionisti, performance, esibizione arazzo finito, Break the chain (danza). Durante l'iniziativa in piazza Moretti verrà allestito un banchetto dagli studenti delle scuole superiori dove sarà possibile scrivere la propria idea di giustizia su un cartello e scattare le foto. Ore 17:45: trasferimento da piazza Monica Moretti, con una performance guidata, a piazza d'Italia passando da via Duca degli Abruzzi e da via Roma. Ore 18:30: arrivo in Piazza d'Italia, proiezione documentario OBR 2014. Introduzione, lettura dei cartelli sulla giustizia, Break the chain (danza). Info e contatti per l'iniziativa di Sassari: Comitato promotore “ SASSARI per ONE BILLION RISING 2014” c/o Associazione Culturale Scuola d'arte “La Volpe Bianca”
onebillionrisingsassari@gmail.com
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