S.A.
15 febbraio 2014
E´ emergenza idrica a Cagliari File ai market, istruzioni Asl
Continua l'assalto agli scaffali a 2 giorni dall'emergenza acqua potabile a Cagliari e nei comuni vicini. In via straordinaria aperti gli impianti di potabilizzazione di San Michele, Sestu e Simbirizzi. In alcune zone i parametri stanno rientrando nei parametri

CAGLIARI - Camion che scaricano litri d'acqua in bottiglia davanti ai market e tutti in fila col carrello pieno di "minerale". Continua l'assalto agli scaffali a 2 giorni dall'emergenza acqua potabile a Cagliari e nei comuni vicini. Approvvigionamento anche negli impianti di Abbanoa: in molti si sono presentati con bidoncini e bottiglie. Dagli ultimi esami emerge che in alcune zone, come Su Planu e Poetto, i valori stanno rientrando nei parametri.
La situazione potrebbe presto tornare alla normalità. Intanto sia l'Asl che Abbanoa avvisano che l'acqua può essere utilizzata per la cottura della pasta, il lavaggio di frutta e verdura e per tutti gli usi domestici e di igiene personale. Abbanoa ha aperto ieri a Cagliari e hinterland, in via straordinaria, gli impianti di potabilizzazione di San Michele, Sestu e Simbirizzi per consegnare acqua potabile ai cittadini: il servizio sarà attivo dalle 15 di oggi e proseguirà, 24 ore su 24, fino alla cessazione dell'emergenza.
Ogni utente potrà presentarsi negli impianti e ottenere una fornitura per un massimo di 50 litri, per consentire il consumo alimentare delle famiglie. I tre impianti a disposizione si trovano nella sede del distretto 1 Abbanoa (San Michele, traversa di via Is Cornalis a Cagliari), a Sestu, in località Cuccuru Pinna (raggiungibile dall'ex statale 131, svoltando nella traversa a destra subito prima dell'ingresso della rotatoria fra le vie Cagliari e Vittorio Veneto) e in località Simbirizzi, nel territorio di Settimo San Pietro, con accesso da via Corsica.
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