A.B.
10 marzo 2014
Cinema: Coda conquista il pubblico statunitense
Il rosa nudo, film dell’autore-regista cagliaritano, è stato selezionato al Macon Film Festival nella categoria Narrative Features ed ora concorrerà in Italia al David di Donatello

CAGLIARI – L’autore-regista cagliaritano Giovanni Coda è appena ritornato in Sardegna dal “Macon Film Festival”, dove è stato selezionato al concorso nella categoria “Narrative Features” con la sua opera “Il rosa nudo”. Buono il successo di pubblico e di critica presente al concorso tenuto nella cittadina della Georgia, negli Stati Uniti.
A metà tra “cinema documentario” e “video arte”, Il rosa nudo prende spunto da “Moi, Pierre Seel, déporté homosexuel”, l’autobiografica che Seel scrisse nel 1982 con Jean Le Bitoux, uno dei più importanti attivisti per i diritti “Lgbt” in Francia ed in Europa. Nel suo toccante racconto, mai tradotto in italiano, Seel ricostruisce la drammatica vicenda del suo internamento nel campo di Schirmeck, a 30chilometri da Strasburgo, dove assisterà all’atroce morte del suo compagno. Da questo racconto nasce il film, che racconta con delicatezza e poesia gli orrori compiuti dai nazisti nei confronti di chi era schedato come omosessuale.
Il film ha entusiasmato il pubblico americano, che già lo scorso ottobre gli aveva attribuito il “Gold Jury Prize” come “miglior film” al prestigioso “Social Justice Film Festival” di Seattle. Anche l’“Accademia del Cinema Italiano” ha notato il film di Coda, inserendolo nella selezione per le nomination al prestigioso premio “David di Donatello”, nella categoria “Opera Prima”.
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