S.A.
14:26
Armi, ordigni, coca e contanti: blitz alla periferia di Alghero
Un pistola, munizioni, 4 ordigni esplosivi artigianali, 31 grammi di cocaina e 6900 euro in contanti: operazione dei carabinieri in una casa nella periferia cittadina. Arrestato un ragazzo trasferito a Bancali

ALGHERO - Blitz antidroga ad Alghero dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Sassari, insieme ai militari dello Squadrone Eliportato "Cacciatori Sardegna", del Nucleo Cinofili di Abbasanta e del personale della Compagnia Carabinieri di Alghero, nell’ambito di intensa attività di controllo finalizzata a contrastare la detenzione illegale di armi da fuoco e al fine di prevenire lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso dell'operazione hanno arrestato in flagranza di reato un uomo poiché ritenuto responsabile dei reati di detenzione abusiva di armi e possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
In particolare i Carabinieri, dopo aver eseguito accurati e prolungati servizi di osservazione mirati ad un’abitazione nella periferia di Alghero, sono intervenuti questa mattina, sottoponendo a perquisizione l’abitazione del ragazzo e rinvenendo una pistola a salve appositamente modificata, idonea a sparare e pronta all’utilizzo, con serbatoio contenente 6 cartucce cal.6,35. A seguito delle approfondite ricerche sono poi state rinvenute altre 88 cartucce cal. 6,35 e 6 munizioni cal.9 custodite insieme a 4 ordigni esplosivi artigianali, privi di qualsiasi scritta, codice o simbolo identificativo e 12 petardi di categoria F4, dichiarati ad alto potenziale e completi di miccia.
In un secondo momento la perquisizione è stata estesa agli altri locali dell’abitazione dove sono stati trovati 31 grammi di cocaina occultati all’interno di una bottiglia in plastica contenente acqua, sezionata in due parti in modo tale da ricavare un vano all’altezza dell’etichetta capace di celare il contenuto. Inoltre, sono stati sequestrati due bilancini elettronici di precisione, perfettamente funzionanti, sostanza da taglio e vario materiale utilizzato per il confezionamento. Infine, all’interno di un armadio, è stato recuperato denaro in contanti, distinto in diverse mazzette, per la somma complessiva di circa 6900 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Lo stupefacente, il denaro, le armi e tutto il vario materiale rinvenuto sono stati posti sotto sequestro mentre, considerato l’alto potenziale deflagrante, il materiale esplosivo è stato distrutto mediante attivazione diretta da personale del Nucleo Artificieri del Comando Provinciale di Sassari. Al termine delle attività, l’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari che dirige e coordina le indagini, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Sassari Bancali, in attesa dell’udienza di convalida.
|