Il comitato Tuteliamo il Golfo dell’Asinara ha presentato un esposto presso la stazione del Corpo Forestale di Sassari per segnalare gli scarichi a mare nel litorale di Porto Torres
PORTO TORRES – Il comitato Tuteliamo il Golfo dell’Asinara ha presentato un esposto, datato 9 aprile 2014, presso la stazione del Corpo Forestale di Sassari per segnalare gli scarichi a mare nel litorale di Porto Torres. A seguito di un sopralluogo eseguito in condizioni meteo piovose nel tratto costiero di Porto Torres, tra la spiaggia dello Scoglio Lungo fino alla zona nota come “il trampolino”, alcuni membri del Comitato Tuteliamo il Golfo dell’Asinara hanno rilevato la presenza di condotte che scaricano reflui di origine ignota direttamente in mare. In certi casi l’odore dei reflui erano caratteristici delle acque di fogna.
Le analisi (microbiologiche, azoto e fosforo) eseguite su un campione prelevato presso la spiaggia Scoglio Lungo hanno dimostrato l’elevata presenza di batteri ed elevate concentrazioni di azoto e fosforo. «la situazione è questa da decenni, per cui non abbiamo scoperto nulla di nuovo, semplicemente ci siam limitati a fare in modo che non si possa più far finta di nulla affinché le cose cambino» dichiara il Comitato, che prosegue: «per ora abbiamo presentato un esposto, ma se tra qualche mese non sarà successo nulla passeremo direttamente alla querela. Oltre ad esser frequentata da famiglie con bambini, dobbiamo ricordarci che la spiaggia è frequentata tutto l’anno anche dagli studenti del nautico, dalle associazioni e pescatori».
Sulla pagina Facebook del comitato, oltre a poter vedere il video degli scarichi che riversano a mare i reflui, sono presenti alcuni indirizzi internet di pagine dove sono ben spiegati i rischi per la salute legati all’esposizione ai batteri riscontrati nelle acque analizzate (escherichia coli, enterococchi ed altri coliformi): dalle semplici infezioni gastrointestinali fino a patologie molto gravi. Il Comitato spiega che oltre al grave problema dei batteri, la forte presenza di azoto e fosforo nelle acque di scarico è un ottimo fertilizzante per le alghe che infatti proliferano ed infestano lo Scoglio Lungo tutto l’anno. Inoltre, le condotte, che sembrano essere collegate con le fogne, non hanno alcuna grata e per tanto fungono da autostrade che permettono ai topi di accedere agevolmente a tutta l’area del lungo mare.