A.B.
30 aprile 2014
Uccise la convivente: arrestato latitante albanese
Il 46enne aveva nascosto in un frigorifero il corpo della compagnia ed era scappato dopo la sentenza definitiva all’ergastolo. I fatti risalgono all’ottobre 1996

QUARTU SANT’ELENA – Manette per il 46enne albanese David Lekaj, ricercato a livello internazionale e ritrovato dalla Polizia in Albania, dove da tempo si era rifugiato per scampare ad una sentenza definitiva all’ergastolo. Infatti, il 5 ottobre 1996, a Quartu Sant’Elena, l’uomo aveva ucciso la sua convivente, per poi occultarne il corpo all’interno di un frigorifero.
Stando alle ricostruzioni di diciotto anni fa, il latitante aveva avviato alla prostituzione la sua compagna, maltrattandola ripetutamente, fino ad ucciderla. Poi, aveva fatto perdere le sue tracce, scappando all’estero. Gli agenti della Squadra Mobile hanno proseguito le indagini e, due mesi fa, è stato emesso un mandato d’arresto continentale. Collaborando con l’Interpol, gli uomini del dirigente Testa hanno riuscito a catturare il latitante libanese.
|