S’è svolto ieri, presso i campi di calcetto situati in via Antonelli, il primo torneo “Mettiamoci in gioco”. A spuntarla è stata la squadra dell’Istituto Nautico di Porto Torres
PORTO TORRES – S’è svolto ieri, presso i campi di calcetto situati in via Antonelli, a Porto Torres, durante una bella e soleggiata mattinata, il primo torneo “
Mettiamoci in gioco”. A spuntarla è stata la squadra dell’Istituto Nautico di Porto Torres che ha battuto in finale con il risultato di 2-1, gli avversari dell’Ipia dopo un’ intensa fase a gironi da cinque squadre. Il torneo, al di là del valore sportivo, ha avuto il merito di far incontrare gli studenti con docenti e forze dell’ordine su un campo di calcetto, una sorta di zona franca in cui gli abituali rapporti di “gerarchia” vengono azzerati se non addirittura invertiti.
Hanno partecipato all’evento gli agenti delle forze dell’ordine (Guardia di Finanza, Polizia penitenziaria e Questura di Sassari), gli studenti di varie scuole medie e superiori (gli istituti superiori Nautico, Professionali e Liceo scientifico , medie della Brunelleschi, Avis, Liceo scientifico di Lu Bagnu) e docenti del “Paglietti”. Le varie squadre si sono affrontate presso i campi di calcetto di via Antonelli, in una serie di brevi partite da 10 minuti, con le finali e semifinali suddivise in 2 tempi da 10 minuti. Durante gli incontri gli studenti si son tolti qualche sassolino dalla scarpa ironizzando impietosamente sulle doti tecnico-atletiche dei propri docenti che, a loro volta, hanno reagito con orgoglio alle provocazioni mostrando un repertorio di scatti e dribbling eseguiti con l’eleganza e la rapidità da veri koala di gesso. La giornata s’è conclusa con la classica cena riparatrice.