Così il candidato sindaco di Alghero Maria Grazia Salaris in compagnia degli aspiranti consiglieri comunali di destra
ALGHERO - «Riserveremo una grande attenzione ai servizi per la famiglia e per l'infanzia, e la previsione di un nido comunale deve trasformarsi prima possibile in un progetto preliminare che l'ufficio Programmazione dovrà tenere pronto in vista di bandi per aprire canali finanziari europei, da cui attingere finanziamenti appositi», spiega Maria Grazia Salaris, candidato sindaco di Alghero per la coalizione di centro-destra.
Ogni anno, infatti, sono circa una trentina i neonati che non trovano posto nel complesso di via Giovanni XXIII. Nel frattempo gli uffici hanno sopperito a questa esigenza attraverso convenzioni con strutture private. «Sarà nostra cura anche bussare le porte in Regione per ottenere il ripristino delle risorse per finanziare il progetto “Ore preziose”, grazie al quale sono stati erogati contributi alle famiglie, per favorire la fruizione di servizi socio-educativi per la prima infanzia».
Ma l'attenzione della Salaris è anche verso «una città che invecchia velocemente»: «in questo momento si stanno accogliendo le richieste per l'accesso nel Centro residenziale anziani, presentate nel 2011. - ha riferito Salaris - È evidente che si tratta di un servizio che va potenziato, magari prevedendo anche forme di sostegno domiciliare». «Sicuramente si dovrà intervenire anche nel campo dell'assistenza ai nostri concittadini diversamente abili. Servono strutture attrezzate ma il primo passo da fare quello di far viaggiare i piani personalizzati senza intoppi, perché non è più ammissibile anche un solo giorno di ritardo nell'erogazione dei contributi».