Raffaele Salvatore
5 giugno 2014
L'opinione di Raffaele Salvatore
Tempo scaduto, Alghero deve ripartire
Domenica 8 giugno si vota. Per Alghero e gli algheresi si tratta di un momento fondamentale per il presente e futuro della loro comunità. Dopo un lungo periodo di assenza amministrativa oggi ci troviamo a dover scegliere chi dovrà amministrare la nostra città nei prossimi cinque anni. La grave crisi economica, in un tessuto sociale già sfilacciato e disgregato, ha inciso in maniera profonda palesando tutta una serie di problematiche e disagi che stanno affliggendo la nostra popolazione. A partire dal problema del lavoro fino a quello della casa passando per una purtroppo diffusa situazione di malessere che attraversa tutti i settori produttivi e sociali del territorio. Per questi, e tanti altri motivi, il voto di domenica rappresenta uno spartiacque tra il modo superato di vedere la politica, e dunque interfacciarsi con le varie istanze dei cittadini, e un modello ispirato dall’unico fattore che oggi deve guidare la cosa pubblica: il bene comune dei propri cittadini. Troppe, infatti, sono le difficoltà che oggi debbono subire le famiglie, i tanti giovani, costretti spesso ad emigrare per trovare un lavoro, e poi anche chi vuole fare impresa. La politica oggi non può permettersi il lusso di perdere tempo deve agire e subito nel mettere in campo le migliori soluzioni per i tanti problemi presenti. E per questo che abbiamo deciso convintamente, e sempre più lo siamo, di sostenere Mario Bruno, l’unico candidato a sindaco in grado di poter garantire una vera ed efficace amministrazione per la città di Alghero e soprattutto dare quelle risposte che la gente si attende da troppo tempo.
*consigliere comunale Alghero
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