A.B.
29 ottobre 2014
Porto Rotondo: bosniaci in manette
Padre e due figli sono stati arrestati in flagranza di reato per furto aggravato. I tre sono stati sorpresi mentre a bordo del loro furgone si allontanavano dalla spiaggia Rena Bianca, nel cui parcheggio, avevano poco prima asportato tre valigie dall’interno di un’autovettura in sosta

PORTO ROTONDO – Proseguono i consueti servizi di controllo del territorio approntati dai Carabinieri della Stazione di Porto Rotondo. Martedì pomeriggio, i militari hanno arrestato in flagranza di reato tre cittadini bosniaci per furto aggravato.
Il 40enne G.A, il 22enne S.A. ed il 18enne K.A., padre e figli domiciliati da tempo ad Olbia, tutti disoccupati e noti alle Forze dell’ordine per piccoli reati contro il patrimonio, sono stati sorpresi mentre a bordo del loro furgone si allontanavano dalla spiaggia Rena Bianca, nel cui parcheggio, avevano poco prima asportato tre valigie dall’interno di un’autovettura in sosta.
Sul mezzo, i Carabinieri rinvenivano anche diversi arnesi da scasso con i quali, con ogni probabilità, avevano poco prima forzato la portiera dell’auto depredata. Le vittime del furto, una coppia di giovani turisti francesi in procinto di lasciare l’Isola dopo una vacanza, recuperavano dai militari i loro bagagli, ma erano costretti a riparare da un carrozziere la portiera maldestramente forzata.
|