A.B.
18 novembre 2014
«Radiofrequenze ad Alghero, Piano non va»
Relativamente all´antenna in Largo Costantino, «l’Amministrazione ha verificato tutte le possibilità per evitare l’applicazione di un discutibile regolamento delle radiofrequenze approvato nel 2003», ha commentato l´assessore comunale all’edilizia Privata Raimondo Cacciotto

ALGHERO - «Un iter già chiuso. L’Amministrazione ha verificato tutte le possibilità per evitare l’applicazione di un discutibile regolamento delle radiofrequenze approvato nel 2003». Inizia così l'intervento dell'assessore comunale all’edilizia Privata Raimondo Cacciotto, che spiega come il Piano in vigore preveda per il sito in Largo Costantino, la possibilità di installazione di un’antenna della telefonia mobile.
«Così è stato – spiega - la pratica ha avuto inizio nel 2009, con il parere favorevole della Soprintendenza, degli enti proposti alla tutela del paesaggio e alla protezione dell’ambiente, e con la sottoscrizione del contratto di concessione del suolo pubblico avvenuta il 7 Febbraio 2014 in epoca del Commissario Straordinario. Anche la successiva conferenza di servizi del 14 maggio ha espresso parere favorevole».
Come affermato da Cacciotto, l'iter amministrativo completato in tutti i suoi aspetti ha impedito alla nuova Amministrazione Comunale di intervenire. «Abbiamo il dovere di impegnarci al fine di individuare spazi idonei in cui collocare questo tipo di infrastrutture. Lo faremo al più presto, intervenendo su un Piano delle Radiofrequenze inadatto allo sviluppo armonico della città e mai adeguato ai progressi normativi. Sarà al centro di studio e di approfondimenti affinché risponda ai requisiti di sostenibilità e del rispetto delle esigenze della collettività», ha concluso l'assessore comunale.
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