Il Lioness Club di Cagliari e il Sindaco Zedda hanno premiato come Donna sarda per il 2015 l’astrofisica Marta Burgay che ha dato lustro alla Sardegna grazie alle scoperte e i riconoscimenti nel campo dell´osservazione astronomica
CAGLIARI – Premiata l’astrofisica Marta Burgay come “Donna sarda” per il 2015 dal Lioness Club di Cagliari e dal Sindaco Zedda per il lustro dato alla Sardegna grazie alle scoperte e i riconoscimenti nel campo dell'osservazione astronomica. Il premio “Donna sarda”, da ventinove anni sceglie e riconosce donne di origine sarda o di adozione, che hanno portato lustro e prestigio alla Sardegna sotto molteplici settori.
«È un premio che si rivela sempre di buon auspicio per le vincitrici» asserisce il sindaco «si rivela sempre come un trampolino di lancio per altri premi e riconoscimenti futuri». Rifacendosi, anche, all'invito in Quirinale da parte del presidente della Repubblica, di Daniela Ducato premio Donna sarda 2012, il pensiero del sindaco si rivolge a tutte le donne a cui, per motivi culturali e sociali, è vietato l'accesso all'istruzione primaria e all'impossibilità di affermare se stesse sia in ambito lavorativo che relazionale.
Marta Burgay: valdostana, classe 1976, consegue la laurea e il dottorato in astronomia all'Università degli studi di Bologna, per poi arrivare a Cagliari come ricercatrice del centro astronomico: Sardinia Radio Telescope, il cui obiettivo è di fare della Sardegna, non solo meta di turismo storico e paesaggistico ma anche un polo di ricerca e cultura scientifica. L'intervento dell'astrofisica è indirizzato da un lato alla parità di genere e dall'altro ad una cultura scientifica informata.
C'è ancora molto lavoro da fare in termini di equità nell'ambito scientifico per abbattere quelli che sono gli stereotipi sociali, che vedono il settore scientifico come “più adatto” agli uomini e poco consono alle donne. «La ricerca scientifica è finanziata dal pubblico, le informazioni devono essere restituite agli stessi cittadini attraverso l'informazione» sostiene Marta Burgay che coglie l'occasione della premiazione per parlare ad un pubblico più ampio e non strettamente specialistico circa l'importanza della cultura e della ricerca scientifica.
Nel video la conferenza di premiazione