Presentate giovedì mattina in conferenza stampa a Cagliari le giornate di primavera 2015 del FAI. L’ex carcere di Buoncammino verrà aperto per la prima volta al pubblico nelle giornate del 21 e 22 marzo. Sono intervenuti tra gli altri il Sindaco Zedda, M.A.Mongiu, il direttore del penitenziario e il musicista Piero Marras
CAGLIARI – Presentate ieri mattina in conferenza stampa a Cagliari le giornate di primavera 2015 del FAI. Il Fondo Ambiente Italiano, rappresentato dalla professoressa Maria Antonietta Mongiu, ha organizzato la 23^ edizione della manifestazione che prevede quest’anno, durante il week end del 21 e 22 marzo, l’apertura di 780 luoghi di interesse storico e architettonico in 340 località in tutta Italia.
«Sarà un’invasione pacifica di visitatori in quelle che devono essere giornate di festa» ha specificato la presidentessa ad interim del Fondo «Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini ad essere custodi del proprio territorio nell’ottica della conservazione del paesaggio per le generazioni future». A Cagliari la due giorni verrà arricchita dalla presenza di artisti isolani che si presteranno ad allietare e accompagnare i cittadini in coda. Primo su tutti Piero Marras, presente anche alla conferenza, e Lorenzo Flaherty, attore conosciuto a livello internazionale che leggerà stralci da Gramsci.
La grandissima novità dell’edizione 2015 sarà l’apertura al pubblico dell’ex carcere cagliaritano di Buoncammino, dismesso lo scorso novembre e da allora al centro di dibattiti e discussioni sul riutilizzo futuro del bene. Diverse le proposte in campo compresa quella avanzata da
Cagliarioggi.it che prevede un
centro culturale e delle arti. «L’ex penitenziario non deve essere abbandonato» ha ribadito M.F.Chiappe, capocronista dell’Unione Sarda, media partner del FAI «Il nostro giornale all’indomani della dismissione del carcere ha fatto una grande campagna a tutela dello spazio carcerario. Servirà assolutamente un incontro tra Stato, Regione e privati per decidere il da farsi e trasformare Buoncammino in una struttura che ne conservi il ricordo. La Sardegna tutta deve farsene carico».
Insieme alla delegazione di Cagliari presenti questa mattina anche i delegati di Sassari, la cui tappa offre ai visitatori il complesso monumentale di Santa Maria di Betlem, custode dei candelieri, il convento e la ricca biblioteca, la delegata di Nuoro, che apre le porte al vecchio ospedale, il sindaco di Tempio, che renderà visitabile il carcere della Rotonda. Presente anche Gianfranco Pala, da quindici anni direttore di Buoncammino, che ha espresso le sue speranze per il futuro del bene: «Il monumento deve essere vivo, fruibile. Altrimenti è inevitabilmente destinato al degrado, si veda il caso dell’Ospedale Marino. All’interno dell’ex penitenziario, in cui oggi regna un silenzio spettrale, si trova l’Archivio giudiziario della pena e sono lieto di annunciare che l’Archivio di Stato ha già selezionato i documenti più importanti che nel giro di qualche settimana andranno a far parte dei tesori della Sovrintendenza».
Anche il Sindaco Massimo Zedda ha detto la sua: «Nel giro di due anni vorrei venisse fatto un bando per pubblici e privati per decidere definitivamente sul futuro dell’ex carcere. Al momento l’Autorità giudiziaria è disponibile alla sua apertura, al di là delle giornate del FAI, e sarà giusto quindi usarlo e viverlo. E’ indispensabile che, nel progetto definitivo che deciderà le sorti dell’ex penitenziario, insieme a sottolineare quello che Buoncammino non deve diventare, non ne venga stravolta la storia nel rispetto di quello che è stato».
«Sono sicuro che, come è stato per Tuvixeddu due anni fa che ha registrato 25mila visitatori ed è stato il sito più visitato d’Italia, anche Buoncammino farà numeri record» ha aggiunto il primo cittadino. «Siamo consapevoli del fatto che le file saranno lunghe – ha aggiunto la Mongiu – e chiediamo che diventino momento di socializzazione e discussione. Proprio per questo a Cagliari gli artisti che parteciperanno alle giornate di primavera renderanno l’attesa ai cittadini un momento piacevole per godere di performance di teatro, musica, canto». A Cagliari Buoncammino sarà visitabile sabato 21 marzo dalle ore 15 alle 20 e domenica 22 dalle 10 alle 20. Sarà presente anche uno stand del Consorzio Pecorino Romano in collaborazione con gli alunni dell'istituto Enogastronomico Azuni.
Nella foto la conferenza stampa