Pierpaola Pisanu
9 giugno 2006
Alghero Viva: «No all´acquisto dei terreni di Punta Negra»
Appare una scelta obbligata l´acquisto dei terreni della società Europa per sanare un contenzioso giudiziario che il Comune potrebbe perdere per aver revocato la licenza edilizia

ALGHERO - No all’acquisto del terreno della Casa della Musica. Alghero Viva si schiera contro la volontà dell’amministrazione di Marco Tedde che vorrebbe sanare le controversie legali sorte con la società Europa, acquistando l’area di cinquemila metri quadrati davanti a Punta Negra. Secondo Pino Tilloca infatti non devono ricadere sulla collettività gli errori di chi stava amministrando nel 2002, quando d’imperio è stata di colpo revocata la licenza edilizia a Franco Calvia. Il sogno di creare un lussuoso centro di perfezionamento musicale era svanito poi con la trasformazione della destinazione urbanistica del sito che nel piano particolareggiato di Fertilia è coperto al momento da vincoli di tutela per cui non può spuntare neanche un solo mattone. Entrambi i provvedimenti non sono stati ereditati come si usa dire spesso, ma sono ascrivibili all’attuale giunta che dopo aver ascoltato pareri legali che danno perdente il comune nei procedimenti giudiziari scaturiti, ha deciso ora di riparare, presentando un’offerta al proprietario per acquisire i terreni. Un milione e centomila euro è la stima fatta dagli uffici dell’assessorato al Demanio. Contrario all’acquisto del terreno anche Isio Camboni di Città Futura, seppur riconosca che si sia consumato un errore sociale. Camboni ha però suggerito un’altra soluzione: restituire la licenza al costruttore e metterlo nelle condizioni di ripartire dal punto in cui era stato stoppato.
nella foto i consiglieri di Alghero Viva
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