A.B.
4 aprile 2015
Successo per l´iniziativa Miniere aperte
Da oggi e fino a domenica 12 aprile, saranno visitabili quattro siti. «Ora, impegno per aprirli tutto l´anno», ha dichiarato l´assessore regionale dell´Industria Maria Grazia Piras

IGLESIAS - Miniere aperte ai turisti per il ponte di Pasqua, con centinaia di prenotazioni per visitare i siti di Monteponi, Porto Flavia, il “Museo delle Macchine” a Masua e “Sos Enattos” a Lula: è già un successo l'iniziativa voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna ed organizzata dalla società in house “Igea”, dai Comuni di Iglesias e Lula e dal Parco Geominerario. Già dalla mattina di sabato, i visitatori si sono messi in fila per visitare i siti che "raccontano" la storia delle miniere in Sardegna, un patrimonio che la Regione intende valorizzare e rendere fruibile 365 giorni all'anno.
Questa mattina, l'assessore regionale dell'industria Maria Grazia Piras ha fatto tappa alla galleria Villamarina. «È solo l'inizio di un percorso virtuoso - ha detto - il nostro obiettivo è arrivare all'apertura delle miniere tutto l'anno. Lo sviluppo dei territori passa anche attraverso la valorizzazione in chiave turistica dei tesori dell'industria mineraria».
L'esponente della Giunta Pigliaru ha voluto ringraziare Igea, e in particolare i lavoratori, i sindaci dei Comuni coinvolti e i responsabili del Parco Geominerario per essere riusciti a organizzare questo primo ciclo di aperture ai visitatori. «La Regione - ha aggiunto - si candida ad assumere la regia delle prossime iniziative. ‘Fare squadra’ e collaborare: solo così è possibile creare le basi per un rilancio del Sulcis Iglesiente». Intanto a maggio riaprirà ai turisti anche la “Galleria Henry”, a Buggerru. Saranno sempre Igea, Parco Geominerario ed amministrazione locale a coordinare e gestire le visite.
|