ALGHERO - All'indomani del Consiglio comunale di Alghero che ha licenziato il nuovo regolamento che permetterà alle imprese algheresi interessate di partecipare al bando Poic d'imminente pubblicazione dalla Regione Sardegna [LEGGI] e [GUARDA LE IMMAGINI DEL CONSIGLIO], non si placano le polemiche di parte dell'opposizione. Dopo aver preferito non votare il provvedimento, l'obbiettivo del gruppo consiliare del Partito democratico diventa il Sindaco Mario Bruno. Secondo Pirisi e Daga infatti, «si assiste alla gestione della politica degna dei peggiori bar di Caracas».

Il Pd alza così ulteriormente i toni (proprio come anticipato dal consigliere Daga nell'intervento in aula lunedì [GUARDA LE IMMAGINI]) e col suo capogruppo Pirisi parla di un Sindaco «che manifesta ogni giorno che passa un nervosismo sempre più crescente ed intollerabile sintomatico di chi sta perdendo il controllo e la serenità indispensabili per guidare una città». Il riferimento è all'acceso battibecco in aula col consigliere di Forza Italia, Michele Pais [GUARDA]. Secondo i due consiglieri di Opposizione infatti, il Sindaco si ostina a governare senza coinvolgere la sua maggioranza, il Consiglio Comunale o le commissioni se non all’ultimo momento: «Auspichiamo – concludono dal Pd – che il Sindaco riprenda al più presto il controllo della situazione oramai vicina al collasso in un clima di totale dispregio delle istituzioni che egli stesso rappresenta».

Parole rispedite al mittente dal Primo cittadino, che in una breve nota sottolinea come «non si possono stravolgere le regole democratiche e non si può tollerare che un consigliere comunale ordini al presidente del consiglio - durante i lavori in Aula - di tacere, così come è successo nell'ultima riunione». Per il resto - ribatte Mario Bruno - non si preoccupino i consiglieri di minoranza: «svolgo il mio ruolo di sindaco in linea con quanto mi hanno chiesto gli algheresi con l'impegno massimo e la serenità di sempre, pur immerso in mille problematiche oggi comuni a tanti enti locali. Proseguo nell'azione condivisa a favore della città, realizzando il programma concordato con gli elettori in stretto rapporto con la coalizione, ma anche con tutti i cittadini, i comitati di quartiere, le associazioni di categorie e tutte le realtà organizzate presenti ad Alghero. Dai consiglieri comunali di minoranza più che sterili polemiche formali, banali e sempre più inutili, mi attendo un confronto sulle soluzioni ai problemi della città» conclude.

Nella foto: un momento del consiglio comunale di Alghero