Red
9 maggio 2015
«Società partecipate, dilettanti allo sbaraglio»
I due consiglieri comunali algheresi del Nuovo Centro Destra si dicono estremamente preoccupati per la situazione d´incertezza delle società partecipate dal comune di Alghero, In house e Secal

ALGHERO - «Nonostante gli impegni assunti dal Sindaco riguardo le società partecipate dobbiamo evidenziare che a tutt’oggi non abbiamo notizie su quali siano le soluzioni individuate dall’amministrazione per il proseguo dell’attività lavorativa dei dipendenti». A lanciare l'allarme sulla situazione della Secal e l'In house soprattutto, sono i due consiglieri comunali del Nuovo Centro Destra, che ricordano come a marzo scorso si sia approvata la delibera dettata dal Piano Cottarelli nazionale che prevedeva drastiche riduzioni delle spese e una riorganizzazione aziendale complessiva per le due società partecipate dal comune.
«Nessun piano industriale risulta ancora approvato - attaccano Piras e Salaris - si continua a navigare a vista, sulla pelle dei lavoratori che continuano a non avere certezze. Nessuna programmazione, nessuna razionalizzazione, solo chiacchiere». I due consiglieri di opposizione parlano di «dilettanti allo sbaraglio».
Il riferimento è all'intera maggioranza, in quanto - a detta loro - nessun ci sarebbe nessun piano industriale da sottoporre all'approvazione del consiglio, come non ci sarebbe nessuna modifica al contratto di servizio all'orizzonte. E c'è di più secondo Piras e Salaris «i dipendenti vengono quotidianamente illusi che una soluzione c'è, ma più passa il tempo e più si concretizza il rischio della chiusura della società In House e della sua messa in liquidazione, come d'altra parte il sindaco aveva dichiarato in campagna elettorale».
Nella foto: Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris
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