A.B.
17 luglio 2015
Gallura Buskers Festival: sabato è Cristallofonia
Il musicista inglese Robert Tiso si esibirà domani, alle ore 19, nel sito archeologico Su Brandali con i suoi speciali strumenti: bicchieri di ogni forma e dimensione

SANTA TERESA DI GALLURA - Stupire adulti e bambini con acrobazie, numeri circensi, divertimento e musica. È questa una delle missioni del “Gallura Buskers Festival”, che in questi giorni sta animando le vie e le piazze di Santa Teresa di Gallura. Oltre ai tradizionali momenti dedicati agli spettacoli degli artisti di strada (al tramonto, dalle ore 19.30 alle 20.30, e poi di sera fino a notte inoltrata, dalle 21.30 all'una del mattino), domani, sabato 18 luglio, ci sarà anche un evento speciale: il concerto dell'inglese Robert Tiso, alle ore 19, nel sito archeologico Lu Brandali.
È qui che i suoi strumenti (una serie infinita di bicchieri di ogni forma e dimensione) daranno vita a "Cristallofonia", un sorprendente concerto di "Glass Music" con cui ha già incantato il pubblico di tanti festival in Europa. Questo particolarissimo strumento fu inventato nel 1741 a Londra, ed è composto da numerosi bicchieri da vino che, al tocco delle dita, emettono suoni diversi a seconda della quantità d'acqua che vi viene versata. Una musica tutta da scoprire. E, a seguire, una degustazione di prodotti locali. Anche questo evento, come tutti quelli in programma, è libero e gratuito, e nasce dalla attenta selezione che il direttore artistico Alberto Pisu ha fatto attraverso le maggiori manifestazioni internazionali dedicate alla nobile arte di strada.
Il Festival (organizzato dall'associazione culturale “Dietro Le Quinte”, da “Apostrophe Cultura e Spettacolo”, ed inserito dall'Assessorato Regionale al Turismo negli eventi di grande interesse turistico) si concluderà domenica sera con il grande spettacolo finale affidato alla Mabò Band, "Sogni nell'aria: quando i sogni rimbalzano in un mare di emozioni". Il Gallura Buskers Festival è organizzato con il contributo del Comune di Santa Teresa di Gallura, della “Fondazione Banco di Sardegna” e dell'Assessorato al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, oltre alla preziosa collaborazione dell'Associazione Albergatori di Santa Teresa Gallura.
Nella foto: Robert Tiso
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