A.B.
3 agosto 2015
Il cinema fa ingresso nel cartellone di Dromos
Domani, alle ore 21, a San Vero Milis, verrà proiettato il documentario di Raffaello Fusaro Le favole cominciano a Cabras

SAN VERO MILIS - Il cinema fa il suo ingresso a “Dromos”. La diciassettesima edizione del festival, cominciata giovedì scorso a Oristano, ed in programma fino a sabato 15 agosto fra la città di Eleonora ed altri sette centri della provincia, domani, martedì 4 agosto, alle ore 21, fa nuovamente tappa a San Vero Milis. Nel giardino del Museo Archeologico (con ingresso gratuito), viene proiettato il documentario di Raffaello Fusaro "Le favole iniziano a Cabras".
Uscito l'anno scorso per la società di produzione “Twelve Entertainment”, è il primo film documentario scritto e diretto dal 36enne regista ed attore barese. Fusaro confeziona un viaggio per immagini che, in 70', va alla scoperta della Sardegna più autentica.L'Isola viene raccontata da alcuni dei suoi artisti più rappresentativi e da personaggi noti e da scoprire, dallo scultore Pinuccio Sciola allo stilista Antonio Marras, dai musicisti Gavino Murgia e Paolo Fresu al navigatore oceanico Gaetano Mura, alla poetessa Lidia Murgia.
Mercoledì 5, nuovo trasferimento per Dromos, che approda a Bauladu con un tris di appuntamenti: alle 19.30 (nella “Casa Zoccheddu-Erdas”) si inaugura la mostra "Mancai Barroras", incentrata sulla pionieristica esperienza imprenditoriale, tutta al femminile, della “Cooperativa Allevatrici Sarde”, con gli scatti di Gianluca Vassallo, i video di Aldo Tanchis e le interviste di Antonello Carboni; alle ore 21, all'anfiteatro del Parco di San Lorenzo, si proietta invece il film di Gianfranco Cabiddu, uscito con grande successo lo scorso maggio, "Faber in Sardegna", dedicato al rapporto tra Fabrizio De André e la Sardegna; alle 22.30, il gran finale in musica con uno dei pianisti di spicco della scena jazzistica nazionale, Danilo Rea, che presenta il suo personale omaggio all'indimenticabile cantautore genovese già consegnato alle tracce di un album per l'etichetta tedesca “Act”.
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