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S.A.
4 agosto 2015
Sardegna Ricerche diventa agenzia
Approvata dal Consiglio regionale la legge che trasforma Sardegna Ricerche da Consorzio in Agenzia. L’agenzia avrà un direttore generale, un revisore dei conti e nessun consiglio d’amministrazione

CAGLIARI - Approvata dal Consiglio regionale la legge che trasforma Sardegna Ricerche da Consorzio in Agenzia. «Con questa legge procediamo alla razionalizzazione del sistema della ricerca e dei suoi strumenti, dando allo stesso tempo una risposta concreta a quanto sollecitato dalla Corte dei Conti che più volte ha parlato di una trasformazione indispensabile – dice l’assessore della Programmazione e del Bilancio, Raffaele Paci – Ridefiniamo la natura giuridica di Sardegna Ricerche, riordiniamo la missione prioritaria dell’Ente e delle strutture di ricerca collegate e razionalizziamo la composizione degli organi di gestione in linea con il contenimento dei costi, che è un preciso obiettivo della Giunta».
Adesso la Giunta dovrà opportunamente adeguare lo Statuto di Sardegna Ricerche. L’agenzia avrà un direttore generale, un revisore dei conti e nessun consiglio d’amministrazione, il che significa un notevole risparmio per le casse pubbliche: essendo interamente controllato dalla Regione, non ha infatti ragione di esistere in forma consortile, come più volte sottolineato dai giudici contabili. Con la nuova legge vengono ridisegnati i compiti di Sardegna Ricerche, razionalizzandone le competenze a supporto del sistema regionale dell’innovazione, della ricerca e del trasferimento tecnologico.
Nella foto: Raffaele Paci
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