Red
18 ottobre 2006
Imprenditori del Mediterraneo, prosegue il workshop

ALGHERO - Prosegue ad Alghero il workshop internazionale organizzato dalla Camera di Commercio di Sassari e dall’Associazione degli Economisti di Lingua Neolatina (AENL), con la collaborazione del Centro di Ricerca sull’Internazionalizzazione delle Economie Locali (CRIEL) e del Master LED (Local Economic Development) dell’Università dell’Insubria, sul tema “Lo sviluppo economico locale: le esperienze nel Mediterraneo.” In quest’ambito rientra il convegno di domani (giovedì) – ore 9,30, Hotel Oasis – dal titolo “La governance dello sviluppo locale: il rapporto tra i diversi livelli di governo”. Saranno essenzialmente due i temi trattati: Il partenariato “verticale” ovvero il coordinamento e la coerenza delle azioni della filiera istituzionale e i modelli di “governance” nelle altre realtà del bacino del Mediterraneo. Interverranno: Gavino Sini (Presidente della Camera di Commercio di Sassari) Francisco Obrador, (ex-Presidente del Consell Economic i Social de les Illes Balears), Paulette Pommier (ex-Dirigente DIACT-DATAR), (Alessandro Cavalieri (Ufficio Programmazione – Regione Toscana), Francesco Pigliaru (Assessore alla Programmazione – Regione Sardegna), Paola Casavola (DPS, Ministero dello Sviluppo Economico), Maria Teresa Lavieri (D.G. Programmazione- Regione Basilicata), Domenico Ranesi (Provincia di Salerno), Enrico Ciciotti (Università Cattolica), José Reis (Universidade de Coimbra), Josep M. Bricall (Universitat de Barcelona). Obbiettivo prioritario è quello di favorire la comparazione di diversi modelli di “governance” utilizzati nei paesi del Mediterraneo per evidenziare la differente capacità di risolvere i problemi dell’economia e della società da parte delle diverse organizzazioni nonché favorire la crescita della cultura della comparazione internazionale. All’iniziativa parteciperanno come utenti attivi attori pubblici e privati - dello sviluppo locale - provenienti dalle diverse aree del bacino del Mediterraneo e dai paesi di lingua neolatina, per contribuire all’interscambio di esperienze e per promuovere la diffusione delle “best practices”.
|