A.B.
2 dicembre 2015
Diritto allo studio: se ne parla in Regione
«Tavolo tecnico con Ministero, per rivedere parametri Isee e Ispe», auspica l´assessore provinciale della Pubblica istruzione Claudia Firino

CAGLIARI - «Il tema del diritto allo studio universitario in questi mesi ha impegnato sia la Giunta Regionale che l’Assessorato della Pubblica istruzione. L’approvazione a luglio del decreto che stabilisce i nuovi criteri Isee e Ispe ha determinato l’attuale situazione. Sono circa 1500 gli studenti tra gli atenei di Cagliari e Sassari che l’anno scorso erano idonei alla borsa di studio ma quest’anno, con le nuove soglie, non possono più beneficiarne».
A dirlo, ieri sera (martedì) in Consiglio Regionale è stato l’assessore della Pubblica istruzione Claudia Firino, che ha aggiunto: «Ci siamo subito messi al lavoro per far fronte alla situazione, sia nell’immediato per l’emergenza, sia per il prossimo anno. Puntiamo a una modifica dei parametri Isee e Ispe che sia il più favorevole possibile, con un’azione politica all’interno della Commissione Istruzione della Conferenza Stato-Regioni. In Commissione è attualmente in discussione – ha proseguito – il problema e si vuole aprire un Tavolo tecnico per discutere di diritto allo studio universitario e soglie».
Inoltre, l’assessore ha ricordato che, rispetto allo scorso esercizio finanziario, per il diritto allo studio quest’anno sono stati assegnati 6milioni di euro di risorse aggiuntive per il finanziamento delle borse di studio. «Informo l’Aula – ha concluso l’esponente della Giunta – che questo bando, nonostante la modifica dei criteri, ha permesso di ricavare un avanzo che, stiamo ipotizzando con gli Ersu di Cagliari e Sassari, potremo utilizzare per un bando straordinario che vada a garantire almeno l’esenzione dalle tasse per gli studenti che risultavano idonei secondo i vecchi parametri».
Nella foto: l'assessore regionale Claudia Firino
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